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direttore Paolo Pagliaro

ORLANDI-GREGORI,
OK A COMMISSIONE

Con 245 sì, l’aula della Camera ha dato l’ok all’unanimità alla proposta di legge per istituire una Commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta sui casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, le due giovani scomparse a Roma rispettivamente nel giugno e nel maggio del 1983, in circostanze mai chiarite. Il testo ora passa all’altro ramo del Parlamento. “C’è la volontà a fare chiarezza – scrive sui social Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, da sempre in prima linea nella ricerca della verità - Oggi ho sentito la vicinanza delle istituzioni e devo dire anche l’affetto , perché vedere tutti i presenti in aula, al termine della votazione, alzarsi e applaudire rivolgendosi tutti verso la tribuna dove stavamo noi , mi ha colpito e ammetto commosso”. Lo scorso gennaio, dopo 40 anni di indagini, sospetti e depistaggi, il Vaticano aveva riaperto l’inchiesta sulla scomparsa della Orlandi, sulle base delle pressanti richieste fatte dalla famiglia di Emanuela. “Con un voto all’unanimità il Parlamento ha deciso di dotare il nostro Paese di un nuovo potente strumento per individuare la verità oggettiva sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e quella, altrettanto drammatica e misteriosa, di Mirella Gregori” dichiara oggi Paolo Emilio Russo, deputato di Forza Italia, intervenendo in Aula. “In questa giornata importante il nostro abbraccio va alla famiglia Gregori e alla famiglia Orlandi che in questi decenni hanno lottato ostinatamente, spesso da sole e contro un sistema troppo più grande di loro. Quarant’anni non bastano per rassegnarsi alla scomparsa di un proprio caro. Non basta una vita. Troppe sono state le anomalie e i buchi neri in questi decenni di indagini e spero con tutto il cuore che si possa finalmente arrivare alle risposte attese dai familiari e dal Paese intero. Noi ce la metteremo tutta” commenta Stefania Ascari, deputata M5S. La Commissione Affari costituzionali della Camera aveva avviato il 15 febbraio scorso l'esame della proposta di legge a firma di Francesco Silvestri, volta ad istituire una Commissione bicamerale di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Sulla proposta era stata deliberata l'urgenza in sede di Conferenza dei capigruppo, con discussione in assemblea calendarizzata a marzo. All'esame erano state abbinate la proposta di Morassut e Zaratti. Nella seduta del 23 febbraio era stato deliberato di adottare quale testo base la proposta di legge Silvestri. Per effetto di un emendamento approvato in Commissione, l'ambito dell'indagine era stato esteso anche alla scomparsa di Mirella Gregori, avvenuta a Roma il 7 maggio 1983, quando la ragazza aveva sedici anni: la Commissione ha ritenuto che le due vicende siano connesse, non solo da un punto di vista temporale – trattandosi di scomparse avvenute negli stessi giorni – ma anche perché dallo sviluppo delle indagini giudiziarie e delle inchieste giornalistiche sono emersi collegamenti tra i due casi.  (Roc – 23 mar)

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