Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

IIC Amburgo, la musica e l’evoluzione della lingua italiana

IIC Amburgo, la musica e l’evoluzione della lingua italiana

Lunedì 17 aprile alle  19 l’ Istituto Italiano di Cultura di Amburgo organizza un incontro letterario-musicale con Laila Al Habash e Francesco Pacifico. L’incontro , organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo in collaborazione con il MAECI e gli Istituti di Cultura di Colonia, Monaco di Baviera e Stoccarda, si terrà in italiano con traduzione simultanea in tedesco. Ideato dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e realizzato in collaborazione con Romaeuropa Festival, il format “Le parole delle canzoni” vuole raccontare l’evoluzione della lingua italiana attraverso i testi della nuova generazione di artiste e artisti della scena musicale nazionale. Attraverso il dialogo tra Laila Al Habash, una delle migliori interpreti della scena pop/urban italiana attuale, che mescola sonorità fluide con una scrittura raffinata, e Francesco Pacifico, autore che associa alla scrittura anche l’attività di traduttore e blogger, l’incontro vuole aprire ad interessanti, originali conversazioni intorno alla pratica della scrittura cantautorale.

Francesco Pacifico, scrittore romano, ha scritto i romanzi Il caso Vittorio (minumum fax, 2003), Storia della mia purezza (Mondadori, 2010) e Class (2014, scelto tra i libri del 2017 dei critici del New York Times), Le donne amate (Rizzoli, 2018), e la raccolta di racconti Solo storie di sesso (nottetempo 2022). Ha scritto i saggi Io e Clarissa Dalloway (Marsilio 2020) e Seminario sui luoghi comuni (minimum fax 2012). Ha fondato la rivista «Il Tascabile» di Treccani, è stato caporedattore di «Nuovi Argomenti». Fa parte del comitato editoriale del Salone di Torino. Conduce i podcast di interviste Archivio Pacifico e La notte. Ha tradotto numerosi autori stranieri, tra cui Francis Scott Fitzgerald, Ralph Ellison, Kurt Vonnegut, Dave Eggers, Hanya Yanagihara, Henry Miller, Chris Ware e Matt Groening.

Laila Al Habash, nata nel 1998, metà romana e metà palestinese, è cresciuta con il mito di Raffaella Carrà e Mina come fonte di ispirazione sia stilistica che musicale, riferimenti che nelle sue canzoni si fondono con influenze più contemporanee come Kali Uchis, Baustelle e Devendra Banhart. Nel 2019 i brani "Come quella Volta", "Zattera" e "Bluetooth" sono stati pubblicati da Bomba Dischi e inclusi nella colonna sonora di Summertime, nota serie italiana prodotta da Netflix. Trasferitasi a Milano nel 2020, nel 2021 vede l'uscita del suo primo album ufficiale Mystic Motel, un viaggio lungo 12 tracce nella testa della giovane artista italo-palestinese, da cui emerge tutto il suo talento e la sua personalità. Canzone dopo canzone, Laila sta conquistando migliaia di persone, ricevendo ottimi riscontri sia dal pubblico che dalla stampa. La partecipazione all’evento è gratuita, ma è richiesta la registrazione tramite il portale Eventbrite. Durante la permanenza in Istituto è raccomandato l‘uso di mascherine (chirurgica/FFP2).  BIG ITALY – red – Gil- 5 apr

(© 9Colonne - citare la fonte)
IM

Italiani nel mondo

NOVE COLONNE ATG

archivio

NOVE COLONNE ATG / SETTIMANALE

archivio

Turismo delle radici
SFOGLIA il Magazine

GLI ALFIERI DEL MADE IN ITALY

Le eccellenze italiane si raccontano

EDICOLA

Il meglio della stampa italiana all’estero

Logo Edicola

Speciali per l'estero