Roma, 9 mag - “La votazione all’unanimità mi ha commosso, perché non sempre c’è stata unanimità nel passato”. Così la senatrice a vita Liliana Segre, appena rieletta all’unanimità presidente della Commissione Antidiscriminazioni del Senato. “E’ una commissione a cui tengo tantissimo, soprattutto per quello che riguarda l’intolleranza e l’istigazione all’odio” spiega Segre, che poi aggiunge: “Ricominciare i lavori, le audizioni di specialisti su questi temi mi fa molto piacere, mi sembra un’iniziativa importante che ho promosso e progettato ma che poi è stata votata all’unanimità. C’è tantissimo lavoro da fare sempre, l’istigazione all’odio è una cosa che vediamo a tutti i livelli, addirittura negli asili comincia il bullismo: sono certa che quanto faremo sarà magari non di soluzione ai problemi ma di grande aiuto nelle difficoltà che tutti noi affrontiamo tutti i giorni”. La senatrice a vita e testimone della Shoah poi conclude: “Mi arrivano via social grandi manifestazioni di amore e anche di odio”. (PO / Roc) ////