Le Isole Tremiti sono il paradiso della provincia di Foggia per i loro fondali marini, le grotte e la natura incontaminata, a due passi dal Gargano. Circondate dal Mare Adriatico, sono Parco Marino dal 1989 e comprendono la più popolata e turistica San Domino, San Nicola, la disabitata Capraia, gli isolotti di Cretaccio e La Vecchia e, infine, l'Isola di Pianosa. Il suo fascino ha origini lontane: secondo la leggenda, l'arcipelago nacque grazie a Diomede, quando gettò in mare tre giganteschi massi provenienti da Troia e riemersi dalle onde in forma di isole. Il suo cuore storico è San Nicola, che è anche capoluogo del comune, dove svettano i torrioni di San Nicola e l'Abbazia di Santa Maria a Mare, con il pavimento a mosaico e le possenti mura. Proprio dall'Abbazia inizia il sentiero panoramico che abbraccia tutta l'isola fino ad alcune tombe greche. San Domino, ricoperta da una distesa di pini d'Aleppo e dal boschetto del Diamante, ospita un bel Faro, simbolo dell'isola più grande dell'arcipelago. Sulla sua costa, si trovano numerose grotte visitabili in barca e luoghi che lasciano senza fiato: la Grotta del Bue Marino, Grotta delle Rondinelle, Punta del Diavolo, Punta di Ponente (dove si possono scorgere i relitti di una nave romana) e Scoglio dell'Elefante (che ricorda appunto un elefante che si abbevera nel mare). Vicino allo Scoglio dell'Elefante si trova anche un'area particolarmente interessante per gli appassionati di immersioni, con fondali anche di 25 metri ricchi di vita marina. A Capraia, anch'essa paradiso per i sub appassionati, vale la pena esplorare Punta Secca e Cala dei Turchi. Ma l'arcipelago è in grado di stupire non solo per la sua bellezza naturalistica e marina, ma anche per le proprie radici culturali, fatte di ricette genuine ed eventi tradizionali. Nel primo caso, sono cinque i piatti da provare assolutamente: la grigliata di aragoste e scampi; gli spaghetti alle vongole; la zuppa di pesce con ricciole, dentici, spigole, scorfani, aragoste, gamberi, cozze o vongole; il "pesce fe'jute", ovvero "pesce scappato", è una zuppa di verdure, pomodorini e pane raffermo (nonostante il nome, tra gli ingredienti non c'è pesce); e le "scescille", polpette di uova, formaggio e pane raffermo cotte nel sugo. Le occasioni migliori per assaggiare queste prelibatezze sono gli eventi che animano le vie delle Isole Tremiti durante l'anno, come l'Assunzione della Beata Vergine (15-16 agosto) con processione della statua anche su un peschereccio, la Festa di San Nicola di Mira a dicembre con processione e corteo in stile medievale e il Tremiti Festival a cavallo tra giugno e luglio dedicato alla migliore musica italiana. In conclusione della visita, non resta che salutare le bellezze dell'arcipelago godendosi il tramonto sul mare.
COME ARRIVARE: Le Isole Tremiti sono collegate con traghetto, nave e aliscafo per tutto l'anno, con partenze da Pescara, Ortona, Vasto, Termoli e, soprattutto, Manfredonia, Vieste, Peschici e Rodi Garganico.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Prima di raggiungere l'arcipelago, vale la pena visitare le cittadine sulla costa molisana e pugliese, come Termoli, Rodi Garganico, Peschici e Vieste
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