Roma, 26 giu  - “Il ministro Salvini deve aver fiutato l'aria e capito che, insomma, il problema” del disagio edilizio “è reale e quindi oggi è intervenuto con questa dichiarazione in cui parla di edilizia pubblica. Ma è evidente che sta parlando di una cementificazione, cioè di ulteriore costruzione. Io voglio soltanto ricordare, per l'ennesima volta, che il nostro paese costruisce qualcosa come l'equivalente di 27 campi da calcio al giorno, mentre ha un patrimonio edilizio decrepito e un problema di incontro tra domanda e offerta, perché ci sono molte case vuote e molti cittadini e cittadine che non hanno una casa o che hanno problemi a pagare una casa”. Così la senatrice del Movimento 5 Stelle Alessandra Maiorino risponde al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che in mattinata aveva parlato di ‘un nuovo grande piano di edilizia, non popolare vecchia maniera, casermoni degli anni '60 senza anima senza servizi, senza verde, senza asili, senza cuore’. Quindi, prosegue Maiorino, se Salvini “deve parlare di piano edilizio, io mi auguro che si concentri sull’esistente, come prevede la nostra mozione per la rigenerazione urbana” presentata oggi da M5S e che prevede esplicitamente la rigenerazione di edifici già esistente con impatto zero sulla cementificazione.  “Peraltro c'è un ingente fondo nel Pnnr destinato a questo: mi auguro che lo sappiano spendere. Che insomma leggano questa mozione, magari traggono qualche spunto....". 

(PO / Sis)