Bucarest - Il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Tullio Ferrante, in rappresentanza del Governo italiano, ha preso parte nei giorni scorsi alla cerimonia di inaugurazione del ponte sospeso sul Danubio a Braila. L’infrastruttura è nata dall’ingegno e dalle competenze ingegneristiche di un consorzio internazionale guidato dal gruppo italiano Webuild ed è il secondo ponte sospeso più lungo dell’Europa continentale. La lunghezza della sua campata raggiunge i 1.120 metri, mentre la sua larghezza è di 31,7 metri. Le sue due torri, infine, sono alte 192,4 metri sul livello del mare. Come riporta la pagina Facebook dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, nel corso della missione il Sottosegretario Ferrante ha incontrato un gruppo di imprenditori italiani operanti in Romania, in prevalenza nel settore costruzioni e infrastrutture, presso la Residenza d’Italia a Bucarest. “È iniziata la mia missione a Bucarest in rappresentanza del Governo italiano. Ringrazio l’Ambasciatore Durante Mangoni per l’utile e proficua occasione di incontro con una delegazione di imprenditori italiani in Romania. L’Italia rappresenta per la Romania il secondo cliente e fornitore europeo nonché il primo investitore. Il nostro popolo e quello rumeno hanno antichissimi legami storico culturali. Il Governo lavora per migliorare ancora di più i rapporti tra queste nazioni riconoscendo alla Romania un fondamentale ruolo geopolitico (e logistico) quale ponte tra l’Europa danubiano-balcanica e quella mediterranea”, ha scritto Ferrante in un post su Instagram. (9colonne)
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