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direttore Paolo Pagliaro

Il papa' del videoregistratore

14/4/1956

Il papa' del videoregistratore

Il 14 aprile 1956 la Ampex Corporation presenta al Nab di Chicago, davanti ai vertici delle stazioni della rete statunitense Cbs, il primo videoregistratore a nastro. C’era una grande attesa per vedere il nuovo dispositivo che avrebbe liberato il network statunitense dalla costosa necessità di ripetere in diretta i telegiornali per adeguarsi ai tre diversi fusi orari del continente. Tra i suoi progettisti figurava anche un 23enne laureando di ingegneria, Ray Dolby, che passerà alla storia per la messa a punto del Dolby Stereo System, lo standard dell’audio stereofonico e che inoltre, nel 1967, progettò il primo videoregistratore con l'audio senza fruscio. Il prototipo del “padre” dei videoregistratori, che venne chiamato Ampex Mark IV e successivamente VRX-1000, utilizzava il formato 2 pollici Quadruplex (o Quad) e aveva costi assolutamente proibitivi: ben 45.000 dollari dell’epoca, pari a 265mila euro attuali. Ma nella prima settimana di commercializzazione, quando i produttori non si aspettavano che poco più di una decina di ordinazioni, ne arrivarono oltre 70. Per vedere entrare i videoregistratori nelle case si dovette attendere la seconda metà degli anni Settanta quando si apre l’era del Vhs, il Video Home System, sviluppato dalla compagnia giapponese Jvc.

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