L'Associazione Almirante Brown, assieme all'Associazione Ligure di Mutuo Soccorso e il Circolo Siracusano dell'emblematico quartiere della Boca, che seppe ospitare una gigantesca comunità di migranti italiani a Buenos Aires, porteranno avanti questo giovedì un'attività in onore dei marinai italiani che hanno partecipato all'indipendenza del paese. Nella sede del Circolo Siracusano si svolgerà un incontro con le riflessioni degli storici Beatriz Cirigliano ed Enzo Luna, e verranno esposti i dipinti del gruppo La Patria en el Mar. “Abbiamo deciso de portare avanti l'iniziativa in occasione di un nuovo anniversario della morte del Colonnello di Marina José Félix Murature, italo-argentino che combatté agli ordini dell'Ammiraglio Guillermo Brown nella guerra contro il Brasile, partecipò alle lotte della Confederazione Argentina e prese parte anche alla guerra della Triplice Alleanza contro il Paraguay, e plasmò questi combattimenti in dipinti che sono oggi documenti fedeli di questi eventi”, ci spiega Beatriz Cirigliano, che è anche presidente dell'Associazione Almirante Brown, nata due anni fa per riconoscere i marinai che hanno contribuito alla costruzione della nazione argentina. “Oltre a Muratore possiamo citare i nomi di moltissimi altri suoi connazionali, come Ceretti, Fournier e Dandrey, o Luis e Juan Cabassa, Alejandro Murature, Denegri, Oneto, Susini e molti altri. Questi uomini sono stati parte insostituibile di quei combattimenti e battaglie che permisero il consolidamento della nostra patria. Molti morirono lottando per questo paese, che non gli era proprio, ma lo consideravano come tale e per questo combatterono. Altri furono parte dell'integrazione e della conoscenza della Patagonia Argentina nel corso del XIX secolo. Tutti hanno formato la loro famiglia in questo paese e hanno deciso di rimanere in esso. Anche se non fanno parte di questo evento specifico, è doveroso ricordare anche tutti quegli uomini di mare che dall'Italia arrivarono sulle nostre coste e furono pescatori, mercanti, marinai che contribuirono anche loro a costruire l'Argentina attuale”, ci racconta Cirigliano. 

All'evento saranno anche presenti il Console Generale d'Italia a Buenos Aires, Antonio Puggioni, la presidente della Federazione di Associazioni Cattoliche Italiane in Argentina, Ana Claps, e si concluderà con l'esibizione del cantante Facundo Rini. Cirigliano tiene a sottolineare anche la presenza degli Ussari di Pueyrredón, corpo ufficiale dell'esercito argentino creato nel 1806 per difendere la capitale dalla prima invasione britannica, il cui respingimento è considerato uno spartiacque nella storia argentina. “Attraverso questo riconoscimento vogliamo creare consapevolezza sull'importante contributo dei marinai italiani al consolidamento dell'Argentina come tante altre collettività che hanno lasciato il loro sangue, il loro lavoro, la loro cultura nella formazione dei nostri valori e identità”, conclude Cirigliano. “Come Associazione speriamo che queste azioni trascendano e creino consapevolezza della necessità di ricordare e valorizzare tanti eroi conosciuti e sconosciuti che hanno permesso lo sviluppo del paese”. (fel - 8 ago)