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direttore Paolo Pagliaro

Roma, per 2 giorni anche capitale mondiale dei difensori civici (riepilogo)

Roma, 15 set -  “Con questa conferenza internazionale raggiungiamo due obiettivi: uno è quello di parlare di temi importantissimi come l’era digitale, la salute e i diritti umani a livello globale, temi scontati qui in occidente ma non altrove. L’altro obiettivo è quello di costruire una rete internazionale di mediatori, difensori civici perché questo consentirà loro di scambiare informazioni, best practice e dall’altro lato di non far sentire il cittadino solo, ma far sì che possa sapere di contare su una rete riconosciuta a livello internazionale e che si muove per la difesa dei diritti umani e civili”. Così la senatrice di Fratelli d’Italia Cinzia Pellegrino, componente della commissione Diritti umani, che a Palazzo Madama ha promosso una conferenza stampa per presentare l’International conference of Ombudsman, che si tiene a Roma, presso la Camera dei deputati, il 21-22 settembre. Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, Marino Fardelli, presidente del Coordinamento nazionale dei difensori civici italiani e difensore civico del Lazio, Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio e Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale della Campania e delegato per la difesa civica e gli organi di garanzia all'interno della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. Alla base della decisione di ospitare nella capitale la conferenza internazionale– che vedrà oltre 250 partecipanti da tutti e 5 i continenti – anche una ragione storica, in quanto risale proprio all’antica Roma la prima figura simile al moderno difensore civico, ovvero il tribuno della plebe, istituito nel V secolo a.C.. “Il difensore civico – spiega Rocca – è universalmente riconosciuto come il collante tra la società civile e le istituzioni: avere questa opportunità di scambio è fondamentale per conoscere le buone prassi, per migliorare questa figura. Il ruolo del difensore civico non è solo quello di dare risposta alle istanze che arrivano dai cittadini, ma anche uno stimolo per l’amministrazione per fare di più, per comprendere le proprie debolezze, in modo che il cittadino possa sentire l’istituzione vicina”. (PO / Roc) ////                               

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