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TURISMO DELLE RADICI

Un gioiello tra mare e roccia delle Cinque Terre

Un gioiello tra mare e roccia delle Cinque Terre

Vernazza è la seconda delle Cinque Terre provenendo da Monterosso. Fondato intorno all'anno Mille, offre un paesaggio unico fatto di muretti a secco e campi a picco sul mare che ne caratterizzano la bellezza. La cittadina è percorsa da ripide e strette viuzze che scendono verso la strada principale e terminano in una piazzetta di fronte al porticciolo. All'interno del paese, recensito come uno dei borghi liguri più belli d'Italia, si possono ammirare elementi architettonici di pregio come logge, porticati e portali. Il borgo si sviluppa lungo il torrente Vernazzola, oggi coperto, dove si trova il carrugio principale, Via Roma che poi diventa Via Visconti fino alla piazzetta del porticciolo e la chiesa di Santa Margherita, mentre ai lati si articolano una serie di vicoli e ripide scalinate. Il monumento principale del paese è la chiesa di Santa Margherita d'Antiochia, dedicata alla patrona del paese. La leggenda vuole che sulla spiaggia apparisse una scatola di legno con le ossa di un dito di Santa Margherita. L’altro monumento simbolo di Vernazza è il Castello Doria a picco sul mare, di cui rimane la torre circolare e parti di mura. Sotto il castello, accanto al porticciolo, si trova il bastione Belforte di forma quadrangolare, di origine genovese. Nella parte alta del borgo domina l’antico convento dei Padri Riformati di San Francesco del XVII secolo, attualmente sede comunale, formato da una torre, un chiostro ed una chiesa sconsacrata e utilizzata come sede espositiva e per spettacoli musicali e teatrali. Infine, situato sulle alture, si staglia il santuario di Nostra Signora di Reggio, dell’XI secolo, dove si venera l'effigie della Madonna Nera, secondo la tradizione qui portata durante l'epoca delle crociate. Stupendi i panorami dal piazzale del santuario che abbracciano tutta la costa. Per chi si vuole rinfrescare nel mare di Vernazza ci sono due spiagge tipiche: davanti alla chiesa di Santa Margherita, dove si trova anche una piccola spiaggia sabbiosa e sulla destra verso Monterosso, approfittando dei grossi scogli; oppure una spiaggia sassosa posta oltre il pertugio naturale della scogliera che si incontra sulla sinistra lungo Via Roma. Da non dimenticare la gastronomia, legata alla tradizione ligure: dalle focacce alla farinate per uno spuntino, i piatti a base di pescato del giorno, muscoli ripieni, acciughe salate, primi al pesto con diversi tipi di pasta e un piatto proprio caratteristico del borgo, il Tian Vernazza, cioè tegame alla vernazzese, cotto in forno con patate tagliate a fettine sottili, acciughe, olio, vino bianco, aglio, pomodoro e spezie. Tutto accompagnato dai vini delle Cinque Terre, vini bianchi DOC e sciacchetrà.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Genova (80 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Vernazza. In auto da Roma, lungo A1/E35: prendere A11/E76 e A12/E80 in direzione di A15 Autostrada della Cisa/Via Giosuè Carducci/Viadotto Carducci a La Spezia e poi seguire SP370 e SP51 in direzione di Piazzetta dei Caduti a Vernazza.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Partendo da Vernazza viene quasi automatico visitare gli altri borghi che compongono le Cinque Terre: Monterosso al Mare, prima delle Cinque Terre partendo da ponente ed è anche la più popolata, racchiuso tra Punta Mesco e Punta Corone. Manarola, che sorge nella valle del torrente Groppo. Corniglia, paese centrale delle Cinque Terre, l’unico borgo marinaro delle Cinque Terre a non avere un accesso diretto al mare, alto sulla cima di un promontorio di novanta metri circa. Infine, Riomaggiore, che si estende dalle coste del mar Ligure ai monti dell'Appennino lungo due vallate, percorse dai torrenti Rio Maggiore e Rio Finale e separate dalla costa di Campione.
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