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Scuola, Sportiello (M5S): sostegno insufficiente per 300mila ragazzi con disabilita’

Roma, 22 set - Oltre 300mila studenti con disabilità hanno appena iniziato l’anno scolastico, a fronte di meno di 20mila docenti di sostegno arruolati dal ministero dell’Istruzione. È l’allarme lanciato dalla deputata del Movimento 5 Stelle Gilda Sportiello oggi alla Camera, in una interrogazione in un cui sottolinea che oltretutto “c'è poi il problema della continuità di questi docenti, perché la maggior parte hanno contratti a tempo determinato e questo non garantisce una continuità della relazione che si instaura tra il bambino e il docente di sostegno”. Ma non è solo un problema dei docenti di sostegno, aggiunge Sportiello: “Ci sono delle persone con disabilità che hanno bisogno di un'assistenza infermieristica che non viene assicurata, e questo è un problema perché ci sono ragazzi che avrebbero questa assistenza per pochissime ore al giorno e quindi di fatto non possono andare a scuola, gli viene negato il diritto allo studio. Questo è un problema emergenziale che non può più essere rimandato, perché stiamo parlando di un diritto fondamentale di ragazzi, bambini e bambine che non possono andare a scuola”.

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SCUOLA, SPORTIELLO (M5S): SOSTEGNO INSUFFICIENTE PER 300MILA RAGAZZI CON DISABILITA’ (2)

Roma, 22 set - La risposta del governo non ha soddisfatto la parlamentare pentastellata: “Una risposta fatta di fondi, totalmente distante poi dalla realtà dei fatti. E lo sanno bene quei genitori che con l'avvio dell'anno scolastico ssi sono imbattuti nuovamente con questi problemi. La fotografia del presente purtroppo la conoscevamo e quindi quello che auspico è quello che ho chiesto raccogliendo veramente il grido di dolore di queste famiglie, è che tutti si facciano carico di questo problema e che diventi una priorità”. Secondo Sportiello in ogni caso “c'è anche un problema di competenze: se tu hai degli enti che non riescono a farsi carico, magari perché sono in difficoltà, magari perché c'è l'impossibilità di farlo, dell'assistenza che bisogna garantire lo Stato deve assolutamente sostituirsi, intervenire laddove c'è bisogno”.

(PO / Red – Sis)

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