Tre giornalisti palestinesi sono morti oggi a Gaza durante i raid dell’esercito israeliano. Lo riferiscono fonti palestinesi. In particolare, secondo l’agenzia palestinese Wafa un drone israeliano ha colpito l’auto su cui viaggiano Hamza al-Dahdouh, giornalista e cameraman della rete Al Jazeera. Nell’attacco è rimasto ucciso anche il freelance Mustafa Thuraya. Hamza era il figlio del giornalista di Al Jazeera Wael Al-Dahdouh. La famiglia di Wael Al-Dahdouh era già stato colpita duramente in ottobre. Per le conseguenze di un raid israeliano infatti morirono la moglie Amna, il figlio Mahmoud di 15 anni, la figlia Sham di sette anni e il nipote Adam.
Sempre nei raid di oggi, secondo quanto riporta The Times of Israel, sarebbe rimasto ucciso anche Ali Salem Abu Ajwa, nipote di Ahmed Yassin, fondatore nel 1987 di Hamas poi ucciso da Israele nel 2004. e rimase padre spirituale del gruppo fino alla sua uccisione da parte di Israele nel 2004. Abu Ajwa lavorava come giornalista a Gaza.
Nel corso di questi raid sono rimasti feriti Ahmed Al-Burash e Amer Abu Amr, entrambi collaboratori della televisione Palestine Today.
Secondo fonti palestinesi nel 2023 sarebbero stati uccisi da Israele 102 giornalisti e 71 sarebbero rimasti feriti.