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TURISMO DELLE RADICI

Framura: tutti i profumi
della Liguria

Framura: tutti i profumi <br> della Liguria

Framura è un piccolo borgo della Riviera Ligure di Levante, a metà strada tra le ben più note Cinque Terre e Portofino e stretto tra i comuni di Deiva Marina e Bonassola. A Framura non c’è un centro, ma solo una manciata di case in cui vivono circa 600 persone, sparse sulle colline che scendono fino a tuffarsi nel mare con rocce a strapiombo. Il borgo è un insieme di cinque piccole frazioni - Anzo, Ravecca, Setta, Costa e Castagnola - aggrappate alle rocce e immerse nella natura mediterranea tra lecci, pini marittimi e ginestre, collegate tra loro da una ripida scalinata. Il modo migliore di conoscere il territorio di Framura è partire dal borgo più alto, Castagnola, posta a monte e il cui suolo franoso ha provocato la perdita di numerosi edifici storici, e scendere a valle verso gli altri a piedi. Dopo Castagnola, si incontra, situato sul declivio di una costa rivolta al mare, il borgo di Costa, che si presenta al visitatore con la sua possente torre carolingia trasformata nel campanile dell’attigua pieve di San Martino, edificata prima del 1128. Dall’insediamento è possibile controllare il mare e l’entroterra, guardando sul crinale opposto il castello di Passano. Scendendo verso il mare, tra erbe aromatiche e piante di limoni e pompelmi, si incontra il borgo di Setta, la frazione di maggior pregio architettonico grazie a tracce di murature medievali, archi in pietra da taglio (la cosiddetta “pietra di Levanto”, dal caratteristico colore verdastro) e bifore che datano il borgo al XII secolo. Di seguito, l’abitato di Ravecca nasce quando i nobili locali, non trovando lo spazio per ampliare le proprie dimore, si allargarono in questa frazione che mantiene ancora il suo fascino medievale. Quasi sulla costa, in prossimità dell’antico scalo delle barche, le case di Anzo formano un borgo fortificato munito di una torre cinquecentesca e di mura di difesa, oltre che di una cappella e di un castelletto che proteggeva gli abitanti dalle incursioni dei pirati barbareschi. I restauri ottocenteschi hanno fatto di Anzo un luogo di villeggiatura caratterizzato da dimore signorili e giardini mediterranei. A Framura, inoltre, il mare è limpido e cristallino, di un blu profondo e smeraldo. Talmente limpido che da anni viene premiato con la Bandiera Blu. La spiaggia più conosciuta è quella di Fornaci tra Framura e Deiva Marina, raggiungibile a piedi da Anzo attraverso un sentiero; ci sono, poi, le piccole insenature di La Vallà e Arena raggiungibili con la passeggiata a mare. Uno degli angoli più caratteristici di Framura è il Porticciolo, dove è possibile trovare qualche barca turistica e barche di pescatori sebbene molti preferiscano rimanere sul molo a prendere il sole. Prodotto del borgo è il cosiddetto “pane di Framura”, preparato in un antico forno, insieme a biscotti e dolci tipici. Le aziende agricole del territorio, invece, producono i vini “Colline di Levanto” a denominazione IGT, principalmente bianchi a base di Vermentino e rossi composti da diversi uvaggi, olio extravergine di oliva, miele, marmellate, ortaggi e verdure. Da provare il menù di gastronomia locale che comprende tagliolini con le cozze, polpettone di verdure o di acciughe, coniglio impanato, friscioi (frittelle) con fiore di zucchina.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Genova (80 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Framura. In auto da Roma, lungo E80: guidare su E80 in direzione di Località Piazza a Piazza. Prendere l'uscita Deiva Marina da E80 e continuare su SP40 in direzione di SP41 a Tarì.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Nei dintorni di Framura è possibile visitare Deiva Marina, Bonassola e Levanto dove si trovano delle belle spiagge di sabbia e ciottoli. Inoltre, è possibile raggiungere in poco tempo anche le Cinque Terre, sia via terra che via mare.
https://www.comune.framura.sp.it/hh/index.php
https://www.framuraturismo.it/i-nostri-borghi/

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