Vitulano, con i suoi tremila abitanti e la sua posizione dominata dai monti Camposauro e Pentime, offre un'esperienza unica che coniuga il fascino del passato con il comfort del presente. I venti casali, ognuno con il suo carattere distintivo, contribuiscono a creare un ambiente affascinante e pittoresco. Il centro offre opportunità di vivere il passato attraverso percorsi enogastronomici, con esperienze in cantine o piccoli caseifici. Le passeggiate in montagna, immerse nel silenzio e circondate da paesaggi da favola, promettono relax e sicurezza. L'accoglienza calorosa degli abitanti aggiunge un tocco speciale all'esperienza, consentendo ai visitatori e ai turisti in cerca delle proprie origini campane di scoprire profumi, sapori e mestieri antichi. Le numerose chiese presenti nel paese includono la bellissima Chiesa della Santissima Trinità, che domina il centro con il suo imponente campanile in stile Vanvitelliano. Salendo verso Camposauro, è possibile godere di panorami mozzafiato, seguire gli antichi tratturi dei pastori e visitare i resti dell'antico Monastero della Madonna delle Grotte, il tutto guidato da esperti locali. La posizione di Vitulano, a pochi chilometri da Benevento, nota come la città delle streghe e dello Strega, offre un'ottima base per esplorare la regione circostante. La vicinanza a Napoli e Caserta rende questo luogo strategico per coloro che desiderano esplorare le ricchezze culturali e paesaggistiche della Campania. Vitulano, inoltre, è immerso nella suggestiva cornice della Dormiente del Sannio. La zona è caratterizzata da una natura rigogliosa, con ricche foreste e sorgenti, tra cui spiccano Fontana Reale, Cortedonica, Foggiano e San Pietro. La celebre Fontana Reale è nota nella regione, mentre la sorgente di Cortedonica è fondamentale per l'approvvigionamento idrico dell'intero paese. A breve distanza dal Pentime, si trova la "Grotta dei Briganti", un sito che conserva tracce di un insediamento preistorico risalente al neolitico. All'interno della grotta sono stati rinvenuti reperti come lame silicee, punti di frecce, raschiatoi e un corredo di ceramiche datato al 2900 a.C. L'economia locale si basa principalmente sull'agricoltura, con una produzione rinomata di vino e olio di alta qualità: il "Pecorino Vitulanese", formaggio di particolare pregio che arricchisce la tradizione culinaria della zona. Alle falde del monte Pizzo si trova la cava di marmo "Marmi di Vitulano", il cui pregiato marmo è stato utilizzato in prestigiosi edifici come i Palazzi Reali di Caserta, Napoli e Portici. Nel XIX secolo, il marmo di Vitulano ha raggiunto anche destinazioni internazionali come Francia, Inghilterra, Nord America, Australia e il Cremlino di Mosca, contribuendo a diffondere la rinomanza di questa risorsa locale. Da non perdere le manifestazioni locali, come la Festa di San Menna Eremita, che si svolge in primavera, il lunedì dopo la Pentecoste, per la cui occasione si organizzano in paese eventi folkloristici, culturali e musicali. Altrettanto importante per la vita del borgo la Sagra della Castagna e del Pecorino Vitulanese, tra il mese di ottobre e di novembre.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Napoli (67 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Ponte-Casalduini (7 km). In auto da Roma, lungo A1/E45: seguire A1/E45 in direzione di SS372 a Caianello. Prendere l'uscita Caianello da A1/E45 e continuare su SS372 in direzione di Via Santissima Trinità a Vitulano.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Situato in una conca tra le pendici del massiccio Taburno Camposauro, Vitulano confina con diversi borghi caratteristici di questa fetta di Campania. Da visitare Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Cautano e Foglianise; da non dimenticare Frasso Telesino, Guardia Sanframondi e San Lorenzo Maggiore.
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