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direttore Paolo Pagliaro

A VASCO LA PERGAMENA DELLA CITTA' DI MILANO

A VASCO LA PERGAMENA DELLA CITTA' DI MILANO

“Trentasei volte a San Siro è un numero davvero impressionante e se moltiplichiamo questo numero per 60-70 mila persone, ci scorrono davanti agli occhi due milioni e mezzo di persone, ragazze, ragazzi e non solo, che raccontano decenni di momenti, drammi, gioie ed emozioni del nostro Paese. Se potessimo un giorno avere un’immagine dal palco per ognuna delle volte che Vasco ha incantato San Siro, avremmo uno spaccato di quasi quarant’anni di storia attraverso le tante generazioni che il rocker ha saputo travolgere con la sua energia e la sua musica. Credo che oggi sia arrivato il momento di restituire qualcosa di simbolico, ma molto significativo per Milano, a Vasco Rossi. Ho quindi deciso di conferirgli la Pergamena della Città per il suo legame stretto con la nostra Milano e per i meriti artistici che lo hanno visto protagonista di oltre cinquant’anni di musica ed emozioni. Un riconoscimento più che meritato”. Così il sindaco di Milano Beppe Sala in una lettera al Corriere della Sera. “Ho letto tutta d’un fiato l’intervista a Vasco Rossi di due giorni fa e le sue parole su come è nata una intera colonna sonora fatta di canzoni che hanno segnato i momenti, i viaggi, le giornate di noi tutti mi hanno suscitato ricordi ed emozioni – scrive Sala -. Da fan di Vasco ho spesso pensato al legame fortissimo tra il rocker più straordinario d’Italia e la nostra Milano. Vasco Rossi è salito per la prima volta sul palco di San Siro nel 1990, esattamente 34 anni fa ovvero 32 giorni dopo il fischio di inizio di Argentina-Camerun, la partita che dette il via ai nostri Mondiali ’90, immagini ed emozioni che tutti portiamo nel cuore. Il Meazza era appena stato adeguato per l’occasione e, con i lavori, veniva aggiunto il terzo anello per aumentare la capienza e adeguare l’impianto per la grande occasione per la quale Milano doveva farsi trovare pronta”. (redm)

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