Arriva in Europa un nuovo tool, l’European scaleup monitor, che
permette di monitorare in tempo reale l’andamento del mercato Ue delle startup, e in
particolare l’evoluzione in scaleup. A promuoverlo è lo European scaleup institute
(Esi), formato da business school di tutta Europa tra cui l’italiana Luiss Business
School. Il nuovo strumento è stato presentato durante la seconda Conferenza europea
sulle scaleup promossa dall’Esi, che si tiene oggi e domani, 10 e 11 giugno, a Roma,
ospitata dalla Luiss Business School e dall’Hub di Zest. L’European scaleup monitor
classifica le scaleup come aziende che hanno meno di 10 anni e con una crescita del
fatturato del 40% in almeno 2 degli ultimi 3 anni. Secondo i dati inediti diffusi
durante la Conferenza alla Luiss Business School, attualmente in Italia ci sono 818
scaleup. La gran parte delle scaleup italiane si trova in Lombardia (218), seguita
dal Lazio (116). La media delle imprese scaleup italiane in relazione a tutte le
aziende osservate è di 0,54%. Dal confronto con gli altri Stati europei, emerge
l’assenza dell’Italia nelle top10 dei Paesi in cui ci sono più imprese in scalata. Il
Bel Paese rientra, invece, nelle prime dieci posizioni per la presenza di aziende
“superstar”, ovvero imprese che registrano una forte crescita ma, a differenza delle
scaleup, sono sul mercato da più di 10 anni. Per il resto, i dati del monitor
registrano che i Paesi molto piccoli (cioè Malta, Cipro e Lussemburgo) tendono a
essere molto alti nelle top ten degli Stati con più imprese in scalata ma con dati
molto variabili nel tempo, mentre i Paesi nordici (Finlandia, Danimarca, Svezia)
ottengono punteggi elevati su diverse metriche di crescita di imprese e mantengono
una performance piuttosto stabile nel tempo. Per quanto riguarda specificatamente le
scaleup, che sono tra le aziende più giovani a compiere una scalata, il monitor
mostra che Polonia, Lituania, Romania e Lettonia sono i primi 4 Paesi europei per
presenza di questa tipologia di imprese sul proprio territorio. (red)
(© 9Colonne - citare la fonte)