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DDL Sicurezza, D’Orso (m5s): reprime dissenso e non investe su forze ordine

Roma, 10 set - “Questo provvedimento ha un preciso disegno: vuole fornire al governo un apparato di norme volte a reprimere il dissenso sociale, ma in particolare quel dissenso sociale che nasce dal disagio, da condizioni di marginalità e di fragilità che questo governo sa benissimo che con le sue politiche di smantellamento del welfare sta provocando”. “Ed è un'operazione di pura propaganda, che nulla a che vedere con la sicurezza dei cittadini: perché non mettono 1 euro per un massiccio piano di assunzioni di forze dell'ordine” le uniche “che potrebbero garantire un controllo capillare ed efficace sul territorio, perché è solo la presenza dell'ordine che rende i cittadini più sicuri? Non c'è nulla di tutto questo dentro a questo provvedimento liberticida”. Così Valentina D’Orso, deputata del Movimento 5 Stelle, sul ddl Sicurezza arrivato oggi in aula alla Camera: un disegno di legge liberticida, secondo M5S e che, continua D’Orso, contiene norme che sembrano ad personam. “Per la prima volta vediamo un diritto penale piegato veramente per un fine politico e di propaganda, un diritto penale che punisce l'autore, il tipo di autore e non la condotta oggettiva. Con tutti quegli esempi che abbiamo fatto delle detenute madri rom, come la Lega ha dichiarato in Aula, piuttosto che l'induzione all'accattonaggio”.

(PO / Sis)

(© 9Colonne - citare la fonte)
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