Roma, 31 mar - "Questo evento è un omaggio a Luciano Berio, uno dei massimi esponenti dell'avanguardia del XX secolo: si è pensato di raccontarlo in maniera diversa, in accordo con il direttore di orchestra Elisabetta Maschio abbiamo pensato di far dialogare  Berio in maniera registica visionaria con altri due autori straordinari, anticipatori del modernismo quali Maurice Ravel ed Erik Satie. In comune avevano la peculiarità della sperimentazione e l'inclinazione al teatro e alla danza". Così Anna Cuocolo, che ha curato la regia e la drammaturgia di "Un Tè con Berio", un dialogo musicale con Maurice Ravel, Erik Satie, Vincenzo Soravia, in programma il 10 aprile al Ridotto del Teatro sociale di Rovigo, presentato alla Camera su iniziativa del presidente della Commissione Cultura, Federico Mollicone. L'evento si colloca nell'ambito del centenario della nascita del musicista.  "Tutto questo - aggiunge - raccontato in un'ambientazione in omaggio a Satie, di cui si celebra il centenario della morte quest'anno: un incontro, un dialogo musicale in cui si inserisce anche un musicista contemporaneo, Vincenzo Soravia: un salto poetico che permette di raccordare il passato con il presente in un'unica tessitura musicale. Tutto questo raccontato come in un salotto, nel quale viene versato veramente un tè agli spettatori, che diventano protagonisti della serata e dove vengono sollecitati tutti e cinque i sensi, con un'eccellenza del Veneto come la Borsari che servirà pasticcini e tè, raccordando in un momento di intimità musicale e storica questo evento" conclude la regista. (PO / Roc) ////