Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Cittadinanza, Brasile: italo-discendenti in piazza contro il decreto

BigItaly focus
BigItalyFocus è un servizio di news quotidiane che offre informazioni e approfondimenti sul meglio della presenza italiana nel mondo. Dal lunedì al venerdì, offre un panorama di informazione completo che spazia dalle attività di cooperazione al made in Italy

Cittadinanza, Brasile: italo-discendenti in piazza contro il decreto

Una manifestazione contro il recente decreto del governo italiano che modifica le regole per il riconoscimento della cittadinanza “iure sanguinis” è stata convocata per il prossimo 26 aprile a San Paolo, in Brasile. L’iniziativa nasce su impulso di gruppi di cittadini italo-discendenti, con il sostegno di numerose associazioni della collettività italiana in Brasile. Nel mirino dei manifestanti c’è il decreto approvato lo scorso 28 marzo dal Consiglio dei Ministri, che prevede restrizioni all’accesso alla cittadinanza italiana per discendenza. La nuova norma limita la trasmissione automatica della cittadinanza ai soli figli o nipoti diretti di cittadini italiani, sospendendo di fatto le richieste basate sulla ricostruzione genealogica che coinvolge milioni di persone nel mondo, in particolare in Sudamerica. Secondo le stime dell’AIRE, in Brasile vivono attualmente più di 700.000 cittadini italiani iscritti, ma si calcola che oltre 30 milioni di brasiliani siano discendenti da emigrati italiani. Molti di loro hanno avviato o avrebbero voluto avviare un processo di riconoscimento della cittadinanza, ora messo in discussione dal nuovo decreto. I promotori della manifestazione di San Paolo invitano tutta la collettività a partecipare al corteo che partirà da Piazza Città di Milano, nel quartiere Jardim Lusitania, per concludersi davanti al Consolato Generale d’Italia. Gli organizzatori hanno anche lanciato una petizione online per chiedere al governo italiano il ritiro del decreto e l’apertura di un dialogo con le comunità italiane all’estero.


(© 9Colonne - citare la fonte)