Nel 2024 si registra una diminuzione del 10,13% delle imprese familiari, a fronte di un aumento del 7,18% delle società di capitali che costituiscono circa il 76% del totale delle imprese costituite nell’ultimo anno. In termini assoluti, nel 2024 il saldo delle costituzioni di società è positivo (sono state costituite 137.675 nuove società a fronte di 42.159 scioglimenti). Lo si legge nel Rapporto Dati Statistici Notarili (DSN) 2024 elaborato dal Consiglio Nazionale del Notariato relativo alle imprese e società nel 2024 e pubblicato oggi sul sito https://dsn.notariato.it/dsn. I DSN vengono raccolti ed elaborati sulla base dell’attività di tutti gli studi notarili sul territorio nazionale e sono da considerare dati reali, in quanto rappresentano le effettive transazioni effettuate in Italia nel corso del 2024. Nel 2024 cala in Italia l’appeal del modello di impresa familiare, quel modello di azienda in cui collaborano i parenti entro il terzo grado e gli affini fino al secondo grado dell'imprenditore titolare. Le costituzioni di impresa familiare risultano in sensibile diminuzione rispetto all’anno precedente con una diminuzione del 10,13% (9.348 imprese nel 2024 rispetto alle 10.402 del 2023), restando ben lontani dai livelli pre-pandemia (nel 2019 erano state costituite 12.161 imprese familiari) a testimonianza del fatto che l’istituto appare meno appetibile che in passato. Anche nel 2024 le imprese a conduzione familiare risultano prevalentemente localizzate nelle regioni della Lombardia e Veneto (insieme rappresentano il 30% circa del totale), mentre si registra una sensibile diminuzione degli atti costitutivi in Emilia Romagna e Marche (circa il 15% in meno rispetto all’anno precedente), nelle quali gli eventi climatici estremi dell’anno 2024 evidentemente hanno fortemente limitato la naturale laboriosità del territorio. Più in generale, il fenomeno delle imprese familiari è collocato per più del 60% dei casi al Nord del Paese. Nelle Isole viene costituito non più del 7% del totale su tutto il territorio nazionale. Nell’identificare i componenti delle imprese familiari emerge che la netta maggioranza degli associati all’imprenditore si trova, in linea con gli anni precedenti, nella fascia d’età 18 – 35 anni (33,99% del totale) ed è prevalentemente costituita da uomini (61,84%). Come negli anni immediatamente post pandemia, anche nel 2024 si rileva una cospicua percentuale di associati (il 22,11% del totale) compresi nella fascia di età degli over 55 a testimonianza che in questa tipologia di imprese sono coinvolti anche soggetti usciti dal mondo del lavoro e non soltanto figure che vi si affacciano per la prima volta.
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