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KIEV A UE: VELOCIZZARE
SULLA DIFESA COMUNE

KIEV A UE: VELOCIZZARE <br> SULLA DIFESA COMUNE

Il ministro delle finanze ucraino Sergii Marchenko ha annunciato di aver proposto agli stati membri dell'Unione Europea di partecipare direttamente, a partire dall'anno prossimo, al finanziamento delle risorse militari del suo paese e di integrarle nei propri sistemi di difesa. “Sono convinto che una tale decisione presenti diversi vantaggi strategici per l'Ucraina, tra cui il mantenimento della stabilità finanziaria nel 2026 e oltre, e, per l'UE, la protezione da una possibile aggressione russa. Dopotutto, l'esercito ucraino ha tutta l'esperienza necessaria a questo scopo”, ha scritto in una dichiarazione rilasciata in occasione del Consiglio dei ministri delle finanze del G7 in Canada.

Marchenko ha sottolineato che i costi per far garantire la sicurezza dell'Europa alle Forze armate ucraine rappresenterebbero “una piccola quota del PIL dell'UE”. Una quota, ha aggiunto, che “Può essere distribuita tra i paesi che intendono aderire all'iniziativa e inclusa nel calcolo della spesa per la difesa, in conformità con gli impegni assunti da tali paesi nei confronti della NATO”. “Considerati i rischi militari, l'Europa sta già cercando modi per rafforzare la propria difesa, in particolare aumentando il numero di militari. Ma costruire tale capacità richiederà anni e risorse ingenti”. Dunque, “L'integrazione delle forze armate ucraine è una soluzione efficace che offre vantaggi economici ai paesi partner”, ha esortato Marchenko. (23 mag - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)