Roma, 27 mag – Contro la cosiddetta ‘legge sparatutto’ su cui insiste la maggioranza “il Movimento 5 Stelle è coeso e compatto, tante battaglie esulano anche dal lavoro strettamente di Aula e di commissione per queste tematiche che sono generali, abbracciano tutto il mondo dei cittadini a 360 gradi: non stiamo parlando solo di animalisti, di cacciatori, ma anche di semplici cittadini che si trovano nella difficoltà di poter andare a fare anche una passeggiata in un bosco”. Così la senatrice del Movimento 5 Stelle, Gisella Naturale, in occasione di una conferenza stampa alla Camera sulla proposta di legge della Lega che prevede tra le altre cose l'eliminazione del limite alla chiusura della stagione venatoria. “Si è sempre parlato di pericoli di lupi, di fauna, di animali selvatici, ma l'animale più pericoloso oggi è l'uomo: ce lo possiamo trovare dappertutto, armato di fucile e che può sparare. Già si vedono le morti, gli incidenti tra i cacciatori, e chissà quanti adesso ne potranno seguire tra comuni cittadini. In vacanza magari, o nella pratica degli hobby o degli sport preferiti”. Perché, ricorda Naturale, il rischio è quello di un liberi tutti ai cacciatori anche nei boschi e nelle spiagge “e questo è un problema assurdo: si dice che i cacciatori sono diminuiti, noi pensavamo che fosse un pericolo scampato, invece a quei pochi cacciatori rimasti si cerca di dare tutto, proprio per rimpinguare un settore che anche per quanto riguarda il mercato delle armi serve. E sappiamo questo governo sappiamo dove sta andando e chi vuol premiare”.

(PO / Sis)