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direttore Paolo Pagliaro

Gli amori tossici
degli adolescenti

 Gli amori tossici <br> degli adolescenti

di Paolo Pagliaro

Uno studio condotto da ricercatori italiani e giapponesi per capire  come si formano i primi giudizi morali ha dimostrato che a cinque anni i bambini giudicano le azioni in base a una sorta di “codice interno”  e il loro giudizio è sempre negativo quando qualcuno  - fosse anche un robot - commette un’azione sbagliata.  Ma i bambini giapponesi vivono la loro disapprovazione  più intensamente, anche perché in quel paese il valore dell’armonia sociale è insegnato molto presto. E offendere una persona è considerato più grave che infrangere una regola.

Da noi i confini del lecito sono più elastici. Un’altra ricerca di prossima pubblicazione – firmata da Nando Pagnoncelli per fondazione Conad e Unisona – ci dice ad esempio quanto siano  diffusi e  considerati normali tra i giovani italiani  i comportamenti tossici nelle relazioni  di coppia. Il 47% dei 12 mila  studenti  intervistati  sa di coetanei che postano foto intime di ragazze senza il loro consenso. Secondo un altro 68% è diffusa la richiesta di geolocalizzare gli spostamenti della persona con cui si ha una relazione.  Più della metà degli studenti ritiene che i testi di alcuni brani di musica rap e trap siano sessisti e violenti contro le donne, ma solo una piccola minoranza  lo considera un problema.  

Il tutto mentre sui social Filippo Turetta, il ragazzo che ha ucciso Giulia Cecchettin, è diventato un meme: per cui oggi “fare un Turetta” significa avere una reazione esagerata.  

C’è insomma molto da fare per le scuole – sempre più numerose – che hanno deciso di introdurre l’insegnamento della gentilezza.

(© 9Colonne - citare la fonte)