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direttore Paolo Pagliaro

INPS, A ROMA UN FOCUS
SULLE CRISI D’IMPRESA

INPS, A ROMA UN FOCUS <BR> SULLE CRISI D’IMPRESA

Si è svolto oggi a Palazzo Wedekind l’evento “Crisi d’impresa: profili previdenziali”, promosso dall’INPS. Ad aprire i lavori è stato il Direttore Generale dell’INPS, Valeria Vittimberga (NELLA FOTO), che ha definito il tema “di grande attualità ed estrema importanza per l’Istituto perché mette in risalto e mette al centro dell'analisi il ruolo dell’INPS nel contesto della crisi d'impresa”. Secondo Vittimberga: “il nostro ruolo di tutela dell'Istituto è un ruolo duplice: tutela del valore produttivo dell'impresa e tutela dei lavoratori, del capitale umano, che ne costituiscono il substrato principale, e tutela dei crediti dell'Istituto”. Di grande importanza per il Direttore Generale è il nuovo impianto normativo: “Il nuovo codice – ha spiegato – che ha costituito il superamento della concezione punitiva che era legata all'istituto del fallimento”. Vittimberga ha ricordato come: “ci si è orientati verso una visione molto più in linea con quella dei Paesi europei, da cui poi ci siamo ispirati, con una prevalenza di interesse alla conservazione dell'attività economica, vista proprio come risorsa dal valore sociale dell'impresa, insieme a quella tradizionale della tutela del credito che era stato oggetto dell'interesse principale del legislatore in precedenza”.

“Infatti – continua Vittimberga – nel nuovo codice sono stati disciplinati degli istituti del tutto nuovi, come ad esempio la composizione negoziata, l'accordo di ristrutturazione dei debiti, istituti che individuano percorsi di soluzione della crisi incentrati sull'esigenza di garantire delle forme adeguate di tutela che siano rivolte sia all’attività di impresa sia ai lavoratori”. Il Direttore Generale ha inoltre evidenziato come: “affrontare oggi il tema della crisi di impresa significa confrontarsi con una realtà giuridico-economica in continua evoluzione, nella quale l'INPS assume un ruolo attivo e strategico, sia nella fase di prevenzione che in quella di gestione, poi, dell’insolvenza. Nel contesto della crisi di impresa, infatti, l’Istituto assume un ruolo tutt’altro che secondario: non solo è parte attiva quale creditore privilegiato nelle procedure concorsuali, ma anche interlocutore chiave nei processi di composizione della crisi e garante dei diritti dei lavoratori e del sistema previdenziale nel suo complesso”. Di grande importanza anche il focus dedicato alle imprese confiscate o sequestrate alla criminalità organizzata: “Il governo dei patrimoni confiscati alle organizzazioni criminali rappresenta oggi un fenomeno che richiede particolare attenzione, in quanto pone un delicato problema di continuità produttiva e di tutela occupazionale. Anche in questi casi – ha sostenuto Vittimberga – il ruolo dell'Istituto è essenziale per la tutela del lavoro, in un dialogo costante con gli altri soggetti istituzionali preposti nell'ambito dell'attività di contrasto efficace alla criminalità organizzata e finalizzate, ove possibile, al ricollocamento dell'impresa infiltrata nel circuito della legalità”.

Nel corso dell’evento è intervenuto anche il Presidente dell’INPS, Gabriele Fava, che ha rimarcato il cambio di passo dell’Istituto: “Il nuovo codice ha permesso all’INPS di passare da creditore rigido a protagonista del risanamento, ed è peraltro una bella sfida, perché si cerca di risanare il tessuto produttivo”. Fava ha aggiunto: “Se il tessuto produttivo tiene, cresce, allora a questo punto cresce anche l'occupazione e l'economia si risana. Diversamente, purtroppo, non facciamo altro che raccogliere cocci, e tutto questo si ripercuote anche e soprattutto sulla fiscalità generale. E quindi vuol dire non crescita, decrescita, che poi può diventare strutturale”. Fava ha concluso affermando: “L'INPS non è più soltanto un esattore, ma è un attore di sistema. È un attore di sistema che lavora per tutelare, da una parte, il credito previdenziale e, dall'altra, per sostenere le imprese in difficoltà. E quindi – ha continuato Fava – questo favorisce, indirettamente ma velocemente e oggettivamente, l'occupazione e favorisce anche la fiscalità generale. Questo è l'obiettivo che abbiamo noi con questo correttivo, con questo nuovo codice della crisi d'impresa, perché lo dice in primis il legislatore”. L’evento, composto da diverse sessioni di approfondimento, ha coinvolto esperti del settore giuridico ed economico, tra cui accademici e professionisti del diritto, evidenziando la complessità e l’importanza strategica del ruolo dell’INPS: creare tutele e assicurare la legalità, non solo garantendo la tenuta del sistema, ma anche tutelando i lavoratori e gli individui, che ne sono il fulcro e gli utenti finali. (10 GIU - lug)

 

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