Roma, 24 giu – “La situazione è critica, non ci siamo illusi che fosse così semplice risolvere un problema così complesso: il modo per risolverlo facilmente sarebbe stato non attaccare l'Iran da parte prima di Israele e poi degli Stati Uniti. Adesso penso che la diplomazia debba fare il suo corso e che l'Europa debba avere una voce unica e forte da far sentire: non possiamo affidare tutto e sempre agli Stati Uniti”. Così la senatrice del Movimento 5 Stelle Elisa Pirro, al termine del dibattito in aula sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del vertice Nato e del Consiglio europeo dei prossimi giorni, in cui M5S ha continuato a marcare la differenza su riarmo e conflitto in Ucraina: “La nostra posizione è sempre la stessa – sottolinea Pirro - è chiara e coerente: non possiamo avere due pesi e due misure, non è che da una parte c'è un aggressore brutto e cattivo contro cui riarmare l'Ucraina e mettere sanzioni internazionali e invece dall'altra parte le cose possono essere gestite in maniera differente: i morti di Gaza sono morti di serie B rispetto a quelli ucraini? Se deve valere la diplomazia deve valere ovunque, non si può pensare che in Ucraina si giunga a una pace con la vittoria dell'Ucraina nei confronti della Russia continuando ad armarla”.

(PO / Sis)