Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

NUCLEARE, L’ABBATE (M5S): SU DEPOSITO SCORIE DARE VOCE A CITTADINI

Roma, 25 giu - “Sicuramente il deposito unico delle scorie nucleari deve essere fatto in Italia. Il punto è che il ministro Pichetto ci ha detto una cosa: prima di tutto si procederà per vedere se ci sono a livello comunale delle aree che si propongono per ospitare questo deposito. Se non ci sarà nulla si passerà alla seconda fase, e quindi fra Stato e regioni ci saranno delle consultazioni per riuscire a trovare una soluzione. Ma se anche questo non va bene, allora ci sarà il potere assoluto del decreto della Repubblica. E questo ci preoccupa”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Patty L’Abbate, commentando l’audizione in Commissione Ambiente del ministro Gilberto Pichetto Fratin sul deposito nazionale delle scorie radioattive. Preoccupazione che deriva dal fatto che “fra i siti la Sogin ha messo dei siti come quelli pugliesi – spiega la deputata barese - i paesi che sono fra Altamura e Laterza, Gravina, che appartengono a un geoparco Unesco: stiamo parlando del parco delle Murge. Allora ho fatto presente al ministro di rivalutare i criteri con i quali sono stati scelti questi siti prima di arrivare a poi ad ottenere una situazione di questo tipo. I cittadini devono avere voce in capitolo e devo dire che il ministro ha segnato questo punto: ci auguriamo quindi di non danneggiare ancora il territorio italiano”. 

(Sis)

(© 9Colonne - citare la fonte)