Non si fermano le temperature da record, che da giorni colpiscono diversi Paesi europei, tra cui Spagna, dove è stato raggiunto il picco di 46 gradi, Francia e Italia, divisa ancora una volta tra la morsa del caldo e quella dei temporali. Il Dipartimento della Protezione civile ha infatti proclamato l’Allerta gialla per rischio temporali, che potrebbero abbattersi oggi su parte di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Ma su due di queste Regioni – Lombardia ed Emilia-Romagna – i rischi delle piogge si sommano a quelli di un clima rovente, tanto che da domani fino al 15 settembre entrerà in vigore un’ordinanza che prevede lo stop dell'attività lavorativa all'aperto tra le 12:30 e le 16:00 nelle aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche nei giorni e nelle zone in cui le mappe nazionali online del rischio segnalano un livello ‘Alto’. Proprio in Emilia-Romagna ieri un 47enne di origine marocchina è stato stroncato da un malore mentre, a mezzogiorno, lavorava sotto il sole nel cantiere della scuola Jussi di San Lazzaro. La stessa ordinanza per il caldo, valida fino al 31 agosto sui settori agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e in attività affini, è stata emessa anche in Abruzzo. Se oggi in Italia sono 17 le città da bollino rosso, con Campobasso che si aggiunge alle 16 di ieri, in Europa la situazione non è migliore. A Parigi, dove si sfiorano i 40 gradi, la Torre Eiffel chiuderà in anticipo alle 16 e non riaprirà fino a giovedì, mentre a El Granado a Huelva, nella regione meridionale dell'Andalusia, sabato sono stati raggiunti i 46 gradi. (1 lug-mol)
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