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direttore Paolo Pagliaro

FREEDOM FLOTILLA
SINISTRA ALL'ATTACCO

FREEDOM FLOTILLA <BR> SINISTRA ALL'ATTACCO

Nella notte tra sabato e domenica l'IDF ha intercettato e bloccato la nave Handala dell’organizzazione Freedom Flotilla Coalition che navigava al largo della striscia di Gaza. A bordo c’era un gruppo di attivisti che cercava di portare cibo e beni essenziali nella striscia. Nave Handala era partita da Siracura a metà luglio. E' la seconda nave con a bordo attivisti e aiuto che viene bloccata dalle forze di difesa israeliane. La prima, la Madleen, aveva a bordo Greta Thumberg. 

A bordo di nava Handala ci sono due italiani Antonio Mazzeo, insegnante, ricercatore per la pace e giornalista e Antonio La Picirellam attivista per la giustizia climatica e sociale.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha parlato stamane con il ministro israeliano Gideon Sa’ar.  I due militanti italiani fermati stanotte sulla nave della Freedom Flotilla sono arrivati nel porto di Ashdod dove verranno assistiti dal personale dell’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv. 

Il ministro Sa’ar ha indicato che la procedura prevede che i partecipanti alla manifestazione avranno due opzioni: firmare una dichiarazione per andare in aeroporto e lasciare subito il Paese; venire fermati presso una struttura detentiva locale con rimpatrio forzato nei prossimi 3 giorni.

Tajani ha poi discusso con Sa’ar dell’informazione ricevuta nella serata di ieri sulla pausa umanitaria a Gaza, insistendo tuttavia che le operazioni militari che possano coinvolgere la popolazione palestinese siano interrotte definitivamente. Tajani ha ripetuto la richiesta di aprire al più presto in maniera definitiva anche all’ingresso e alla distribuzione permanente di aiuti alimentari e sanitari nella Striscia, inclusi i materiali dell’iniziativa italiana Food for Gaza.

Sulla Freedom Flotilla Tajani ha anche aggiornato della situazione il Sindaco di Messina, città da cui proviene uno dei due connazionali coinvolti.

La situazione di nave Handala, ha provocato la reazioni di molti parlamentari che chiedono che il governo si mobiliti per la liberazione degli italiani a bordo

BOLDRINI: MELONI PRETENDA LA LIBERAZIONE DEGLI ITALIANI DELLA FREEDOM FOTILLA - "La notte scorsa l'esercito israeliano ha assaltato Handala, la nave con cui la Freedom Flotilla tentava per la seconda volta di raggiungere Gaza portando aiuti umanitari. L'assalto è avvenuto in acque internazionali ed è quindi un atto illegittimo.  Tutte le persone a bordo della Handal sono state fermate e prelevate dalle forze armate di Tel Aviv. Questo è l'ennesimo atto illegale che l'Idf compie, l'ennesima prova di disprezzo delle leggi internazionali, incluse quelle del mare. Il governo Meloni agisca immediatamente per il rilascio dei due connazionali il cui unico intento, insieme agli altri, era portare aiuti e solidarietà alla popolazione stremata di Gaza che il governo israeliano sta sterminando deliberatamente ogni giorno con le bombe e con la fame programmata, voluta, studiata. Un crimine di guerra evidente davanti al quale non è accettabile che la comunità internazionale resti colpevolmente a guardare". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

GRIMALDI (AVS): L’ASSALTO E IL SEQUESTRO DI FREEDOM FLOTILLA È RAPIMENTO E PIRATERIA. - "L’imbarcazione è stata assaltata dall’esercito israeliano in acque internazionali come da predoni del mare". afferma Marco Grimaldi di Alleanza Verdi. Già nelle prime ore dell’abbordaggio - prosegue il vicecapogruppo dei deputati Avs - abbiamo sentito le autorità italiane della Farnesina a Roma e Tel Aviv per chiedere immediato rilascio. La missione è legittima. Il sequestro ennesimo crimine da parte del IDF.  I nostri connazionali sono stati portati ad Ashdod contro la loro volontà. Tajani intervenga contro un rapimento armato sotto gli occhi del mondo. Chi porta latte ai bambini non può essere trattato come una minaccia e tutta l‘Europa dovrebbe iniziare a fare lo stesso. L’Italia deve alzare la voce, difendere i suoi cittadini e - conclude Grimaldi - condannare questa violazione del diritto internazionale.

FLORIDIA (M5S): GOVERNO INTERVENGA SUBITO A TUTELA ITALIANI SEQUESTRATI DA IDF - Per la senatrice M5S Barbara Floridia"Giorgia Meloni e Antonio Tajani hanno il dovere di agire immediatamente per proteggere Antonio Mazzeo, attivista messinese, e Antonio La Piccirella, entrambi a bordo della nave Handala diretta a Gaza con aiuti umanitari. La loro missione è pacifica, ma la loro libertà e incolumità insieme a quella degli altri attivisti a bordo è ad altissimo rischio dopo il sequestro da parte dell'esercito israeliano, che continua a violare il diritto internazionale impedendo l’arrivo di soccorsi alla popolazione civile sotto assedio. Il governo Meloni resta ostinatamente fermo nel negarlo anche di fronte al genocidio in atto. Meloni almeno dimostri di saper tutelare i cittadini italiani in pericolo e agisca con urgenza per fermare queste azioni illegittime. L’Italia ha il dovere di tutelare i propri cittadini e di non voltarsi dall’altra parte di fronte a un’azione illegittima e pericolosa. Serve un intervento diplomatico urgente".

ASCARI (M5S): INTERROGAZIONE SU ITALIANI A BORDO NAVE SEQUESTRATA DA IDF - Intanto la deputata M5S Stefania Ascari ha annunciato di aver presentato"un’interrogazione parlamentare rivolta a Meloni e Tajani in merito al sequestro della nave Handala da parte delle forze israeliane, a bordo della quale si trovavano anche due cittadini italiani, Antonio Mazzeo e Antonio La Piccirella, impegnati in una missione umanitaria. Chiediamo al Governo di rompere il silenzio e di fornire risposte immediate. Vogliamo sapere dove si trovano i nostri connazionali, in quali condizioni versano e quali azioni concrete sta mettendo in campo lo Stato italiano per garantirne l’incolumità e i diritti. È inaccettabile che chi si impegna per portare aiuti umanitari a una popolazione stremata e sotto assedio venga trattato come un criminale. Ed è ancora più grave che tutto questo stia avvenendo nel silenzio delle istituzioni italiane. Serve chiarezza. Serve una presa di posizione netta. Ora".

FRATOIANNI (AVS): GOVERNO FERMI GENOCIDIO - Per Nicola Fratoianni di Avs "ancora una volta l’esercito israeliano attacca la Freedom Flottilla per impedire che arrivi a Gaza con il suo carico di aiuti. A bordo anche cittadini italiani. Il governo si attivi subito per garantirne l’incolumità e faccia qualcosa, se ne trova il coraggio, per fermare l’orrore e il genocidio.

BONELLI (AVS): IL SEQUESTRO DELLA FREEDOM FLORIDA È PIRATERIA -"L’assalto dell’esercito israeliano alla Freedom Flotilla è un atto gravissimo e inaccettabile. I soldati hanno fatto irruzione con la forza sulla nave Handala, in acque internazionali, sequestrando l’imbarcazione e interrompendo la diretta video in cui si vedevano attivisti a mani alzate intonare Bella Ciao. Chiedo con forza che il governo Meloni intervenga immediatamente per accertarsi delle loro condizioni e pretendere il rilascio di tutti gli attivisti. Così Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa Verde, che aggiunge: “Questa aggressione ai danni di civili è l'ennesimo atto di violazione del diritto internazionale messo in atto dal governo israeliano".

(© 9Colonne - citare la fonte)