“Il rinnovo del trasporto ferroviario regionale è uno dei pilastri del nostro piano strategico 2025-2029 che prevede investimenti per 100 miliardi di euro in cinque anni”. Così Stefano Antonio Donnarumma, amministratore delegato del gruppo Fs, dalle pagine del Sole 24 Ore che riferisce dei forti investimenti da parte delle Ferrovie dello Stato con 61 nuovi treni di Regionale, brand di Trenitalia (la capogruppo del trasporto passeggeri di Fs), consegnati dall’inizio del 2025 a oggi, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro. Un risultato in linea con gli obiettivi del piano strategico 2025-2029 del gruppo, che entro il 2027 prevede di portare a 1.061 il numero di convogli di nuova generazione destinati a pendolari e viaggiatori in tutta Italia. Grazie ai contratti di servizio con le Regioni e le Province Autonome, committenti del servizio ferroviario regionale, fino a oggi sono stati consegnati 596 treni di nuova generazione che, sommati ai 335 acquistati in precedenza, portano a 931 il numero dei nuovi convogli in circolazione. Con le ulteriori consegne di quest’anno e quelle previste entro il 2027, l’80% dell’intera flotta Regionale sarà rinnovato, per un investimento complessivo di 7 miliardi di euro. “Con un servizio capillare che ogni giorno garantisce più di 6mila corse e trasporta oltre 400 milioni di passeggeri l’anno, Regionale si conferma una realtà solida e ben radicata sul territorio” scrive il quotidiano. “Con oltre 24mila dipendenti e collegamenti nazionali e internazionali, Trenitalia trasporta ogni giorno più di un milione e mezzo di viaggiatori. Sul fronte del rinnovo della flotta, Trenitalia ha previsto investimenti significativi in tutte le aree di servizio”. Spiega Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato di Trenitalia: “L’alta velocità continuerà a crescere, con un investimento di oltre 1,3 miliardi di euro per l’acquisto di 46 nuovi Frecciarossa. A questi si aggiunge il continuo rinnovo dei regionali, che porterà al ricambio quasi totale della flotta entro il 2027. Nel segmento Intercity stiamo investendo oltre 500 milioni di euro per introdurre 20 nuovi treni ibridi, 12 elettrotreni e 6 treni a batteria. L’obiettivo è puntare su soluzioni tecnologicamente avanzate, sostenibili e orientate alla qualità del servizio”. Importante anche il focus sull’internazionalizzazione dell’alta velocità. Strisciuglio sottolinea che “il Frecciarossa tra Milano e Parigi, riattivato ad aprile scorso, ha avuto un grande successo e stiamo lavorando ad un nuovo collegamento tra Roma e Milano con Monaco di Baviera. Il servizio partirà dalla fine del 2026 e si espanderà progressivamente verso Berlino e Napoli. Un progetto concreto che vedrà impegnate Trenitalia e i partner tedeschi in un altro collegamento prestigioso a livello transfrontaliero”. Il business del trasporto passeggeri del gruppo Fs ha chiuso il primo semestre del 2025 con un risultato netto di periodo positivo di 99 milioni di euro, in peggioramento di 6 milioni di euro rispetto al primo semestre 2024. I ricavi operativi ammontano a 3.091 milioni di euro e sono in incremento rispetto allo stesso periodo del 2024 (+22 milioni di euro, +1%), grazie ai maggiori ricavi da traffico (+34 milioni di euro, +2%) e ai maggiori altri ricavi (+12 milioni di euro) principalmente del segmento alta velocità, in parte ridotti dai minori ricavi da contratto di servizio (-24 milioni di euro, -2%). (22 ago - red)
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