La poesia incontra la musica e l’arte visiva in un evento unico: la presentazione del nuovo libro di Marica Roberto “Il tempo non (r)esiste” edito da Montag, (collana Solaris, 15 euro, pag.56 ) che si terrà domani - sabato 13 settembre - alle 18:30 presso la storica sede della Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza (in via Eudossiana 18) alle 18:30. L’appuntamento è alla Sala degli Affreschi e rientra nel ciclo di incontri promossi dal Chiosco Letterario Sapienza. La presentazione del libro si trasformerà in un vero e proprio recital: Marica Roberto - attrice, cantante, autrice e regista siciliana - interpreterà i propri versi e li accompagnerà a suggestioni artistiche provenienti da diversi linguaggi espressivi creando un’atmosfera intima e coinvolgente: alla parola scritta si affiancheranno dipinti e suoni originali di strumenti come la kalimba e il cajón. L’appuntamento rappresenta un’occasione preziosa per scoprire il nuovo lavoro di Marica Roberto e per vivere un’esperienza culturale che unisce letteratura, musica e arti visive.
IL LIBRO E L’AUTRICE “Riporto al cuore della mia vita i passaggi, le case diverse, le continue solitudini, e veramente i tanti troppi amori, cercandone sempre, ossessivamente, solo, uno. Amorosamente, uno”. “Il tempo non (r)esiste” - che è la silloge vincitrice della terza edizione del Premio Internazionale Montag per la sezione poesia - è il primo libro di Marica Roberto che ha iniziato “a scrivere per solitudine. Ma quando la solitudine mi devasta inghiottirei l’inchiostro” si legge nelle prime pagine dell’opera. Roberto racconta in versi un po’ di sé e un po’ di noi: amori, passioni, difficoltà, dolori, perdite, cambiamenti. E “disegna” con i suoi scritti la quotidianità, il tempo, la vita che corre veloce. Occorre uno sguardo capace di cogliere l’essenziale e un mondo interiore profondo e reale per apprezzare la poesia di Roberto perché come lei stessa scrive “la poesia si sa, resta solo negli occhi: dalle cose va via”.
Marica Roberto che è autrice di racconti e opere teatrali e che da anni porta in scena spettacoli a Roma come a Milano, passando per la Sicilia e la Calabria, dedica il suo libro al padre Manfredi a cui dedica parole dolci e genuine (“la voglia di abbracciarti m'è rimasta fra le braccia”) ed è proprio grazie alla sua genuinità e sensibilità che l’autrice riesce ad avvicinarsi a chi legge e a regalare con le sue parole un profondo senso di umanità: "La poesia, più d'altro, è tempo passato, la scrivi e già non è più. Perciò il tempo non resiste: non resiste nel tempo della composizione e nel tempo del ricordo. Ma ricordando, oggi, riporto al cuore tutti i frammenti di vita nel tempo: perciò il tempo non esiste”. Ne “Il tempo non [r]esiste” l’autrice dà voce alla gioia, alla passione, al dolore, alla nostalgia, come al desiderio. E’ facile “assaporare” tra una pagina e l’altra del libro, il profumo della sua terra (Radici acquatiche), le emozioni delle partenze (Sanno che le valigie), il desiderio di libertà (“Amo viaggiare persa”). È schietta e sincera Roberto quando racconta in versi il suo io interiore, i suoi amori e l’esperienza della sofferenza: “che i capelli s’allungano. Vorrei saltare le tappe del dolore”, “ho lasciato l'ospedale ieri e le braccia dei miei fratelli mi hanno preso caricato sul loro amore”.
Roberto mette in poesia gesti quotidiani (“Succede che mi addormento”, “Il rumore del telegiornale”, “Quella cosa di fornelli e profumi”) e sentimenti: “La testa a volte non ha tempo di essere testa. Vuole essere cuore”. La sua poesia assume quasi un valore terapeutico: l’autrice riesce con la sua penna a connettersi con il lettore e a creare un’empatia autentica e profonda. Con parole che vanno dritte nell’intimo Marica Roberto attraversa molteplici temi e mette a nudo riflessioni e pensieri maturati tra esperienze di passato e presente. Mette in luce piccoli gesti tanto delicati quanto poetici. La sua raccolta di poesie ha come fil rouge la memoria anzi le memorie ricche di pàthos ma mai patetiche. Sono poesie capaci di suscitare intense emozioni e di far emergere pensieri che troppo spesso si tende a tenere zitti. C’è tanta vita nei suoi versi e c’è anche tanta realtà. Un esempio è “Piccolo requiem del duemilaventi” dove l’autrice ricorda il dramma della pandemia: “I nostri vecchi sono andati al fronte non abbiamo potuto salutarli alcuni angeli in bianco li hanno accompagnati. Cosa sono le poesie di Marica Roberto? “Tutti piccoli notturni abbracci di parole” - per usare le sue di parole – che fanno bene al cuore. (PO / GiL)
IL LIBRO “KEVIN SU COSTNER” AL CIRCOLO CANOTTIERI ROMA
Poche figure di Hollywood hanno saputo incarnare il mito americano come Kevin Costner. Attore, regista, produttore e musicista, da oltre quarant’anni è protagonista di storie che hanno fatto sognare generazioni di spettatori, passando da classici come Balla coi lupi e Gli intoccabili alle grandi sfide produttive di film come Waterworld, fino al recente e monumentale progetto Horizon – An American Saga, che lo ha riportato al centro della scena internazionale. Sarà proprio la sua straordinaria parabola artistica il filo conduttore della presentazione del volume Kevin su Costner (Gremese), in programma mercoledì 17 settembre al Circolo Canottieri Roma. Scritto da Silvia Bizio e Pietro Ricci, il libro raccoglie le parole dello stesso Costner attraverso decenni di interviste, restituendo al lettore una prospettiva intima su successi, difficoltà e scelte controcorrente di un artista che si è sempre definito un’“anti-star”. Il volume, arricchito da fotografie di scena e dagli artwork originali dell’artista brasiliano Thobias Daneluz, racconta non solo il cinema di Costner, ma anche la sua visione dell’America e della sua storia, tra memoria del West e riflessioni sui conflitti sociali che hanno segnato il Paese. All’incontro romano interverranno l’autrice Silvia Bizio e la scrittrice e giornalista Luciana Capretti. Introdurrà Alberto Acciari, consigliere agli eventi del Circolo, con i saluti del presidente Paolo Vitale. Un’occasione per rileggere, attraverso le pagine di Kevin su Costner, il percorso di un artista che continua a interrogare e affascinare il pubblico di tutto il mondo. (P.O. red)
UN "ABBRACCIO NEL TEMPO” DI GIORGIO MOSCATELLI
Dopo La ragazza con la farfallina (All Around, 2023), Giorgio Moscatelli torna con Un abbraccio nel tempo, romanzo che prosegue la storia di Marco, giornalista freelance, e di Flavia, archeologa professionista. Marco si reca in Cambogia per documentare le brutali conseguenze del genocidio perpetrato dai Khmer Rossi, guidati da Pol Pot. Partecipa alla liberazione di un giornalista italo-francese, Pierre Platanì, salvandolo dalla prigionia e dalla morte certa. I due si dirigono in Vietnam per scrivere della situazione del Paese a quindici anni dalla fine della guerra, finché vengono raggiunti da Flavia, decisa nel vivere con il suo amato Marco l’esperienza del giornalismo sul campo. Successivamente, i tre si recano in Somalia, paese dilaniato dagli scontri fra i signori della guerra, dove Flavia ha l’opportunità di partecipare a una straordinaria missione paleoantropologica. Un abbraccio nel tempo è un intreccio tra sentimento e sopravvivenza, un romanzo che descrive i rischi che un giornalista corre nel coprire una sanguinosa guerra civile e i pericoli affrontati da un’archeologa nell’addentrarsi nelle fessure della Terra alla ricerca della storia della vita degli esseri umani. Moscatelli presenta due protagonisti profondamente legati l’una all’altro: Flavia pronta a raggiungere il suo uomo nei territori più insidiosi e temibili del pianeta, Marco pronto a seguire la sua donna all’interno di grotte buie e inesplorate. Un abbraccio nel tempo è un viaggio nelle caverne del Corno d’Africa, tra pitture rupestri e scavi paleoantropologici, in un territorio dilaniato da un conflitto tra clan sullo sfondo dell’evoluzione dell’uomo.
L’AUTORE Giorgio Moscatelli, giornalista professionista, ha realizzato per la Rai numerose inchieste che hanno avuto un impatto significativo a livello nazionale e internazionale. Ha prodotto numerosi servizi come inviato di guerra (Beirut, Sarajevo, Belgrado), documentato la Prima Guerra del Golfo e viaggiato in paesi come Iran, Somalia, Cambogia. Nel suo libro Santità faccia finta di pregare. Racconti di un inviato (A&B Editrice, 2021) ripercorre le tappe della sua carriera. Per All Around ha pubblicato La ragazza con la farfallina (2023) e Pontetratto. Segreti in comune (2024). (red)
UNA MAMMA PER AMICA. UN NUOVO INZIO
Il magico mondo di Stars Hollow arriva in libreria dal 16 settembre (Pagine: 304 | Prezzo 15.90€): “Una mamma per amica” la serie cult degli anni 2000 amata da intere generazioni, diventa per la prima volta un romanzo – firmato da Cathy East Dubowski e Catherine Clark - che ripercorre le storie indimenticabili di Lorelai e Rory. Complicità, ironia e amori indimenticabili: tutto l'universo delle Gilmore Girls in un viaggio nostalgico tra caffè infiniti, dialoghi fulminei e atmosfere autunnali e confortevoli che hanno conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo.
Molto più che madre e figlia, Lorelai e Rory sono praticamente migliori amiche. Affrontare la vitacon la sola compagnia l’una dell’altra le ha unite più che mai. Lorelai era in cerca del posto perfetto in cui crescere la sua bambina quando era arrivata a Stars Hollow, poco più che sedicenne. Quella tranquilla e pittoresca cittadina rappresentava per loro un nuovo inizio e la promessa di uno splendido futuro. Ben presto erano arrivate a considerarla la miglior casa che si potesse desiderare. C’era qualcosa di confortante nella loro nuova routine: colazione e una tazza di caffè da Luke, quattro chiacchiere per rimanere aggiornati sugli ultimi gossip con la signorina Patty, un saluto veloce a Sookie e Michel all’Independence Inn e la giornata poteva cominciare! Una notizia improvvisa arriva però a sconvolgere il loro equilibrio: Rory è stata ammessa alla Chilton, una prestigiosa scuola privata che è il perfetto biglietto da visita per entrare ad Harvard! La retta della nuova scuola però è terribilmente costosa e Lorelai sa che l’unico modo per realizzare il più grande sogno di sua figlia è scendere a compromessi con il suo passato. D’altro canto, Rory è elettrizzata all’idea di cambiare scuola, se solo non fosse per quel ragazzo che ha appena conosciuto e che sente potrebbe diventare il suo primo amore. Tutto sta per cambiare e la loro vita sta per farsi molto più interessante…
Tra le 100 serie tv più belle di tutti i tempi per Time Magazine e Variety, Una mamma per amica (Gilmore Girls) è la serie televisiva ideata da Amy Sherman-Palladino e andata in onda negli Stati Uniti tra il 2000 e il 2007. Dopo 7 stagoni e 153 episodi, era ormai evidente come quello che doveva essere un semplice prodotto televisivo per famiglie si fosse trasformato nella serie comfort per eccellenza, un vero e proprio cult del piccolo schermo. La storia di Lorelai e Rory Gilmore, così come l’immaginaria cittadina di Stars Hollow con tutti i suoi abitanti, sono entrate nel cuore di un pubblico vasto, intergenerazionale e in continua crescita, con fan appassionati in tutto il mondo che considerano Stars Hollow anche un po’ casa loro.
LE AUTRICI Le autrici di “Una mamma per amica. Un nuovo inzio” sono Cathy East Dubowski e Catherine Clark . Cathy East Dubowski è narratrice, editor e illustratrice. È specializzata nella trasposizione letteraria di film e classici della letteratura per ragazzi e ha scritto oltre cento libri per bambini. Catherine Clark è autrice di diversi libri per giovani adulti. È cresciuta nel Massachusetts occidentale e ha conseguito un master in scrittura creativa alla Colorado State University.(P.O. red Gil)
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