Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

‘C’era una volta… Disney!’, debutto all’ Olimpico

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

‘C’era una volta… Disney!’, debutto all’ Olimpico

Ogni favola comincia con un "C'era una volta..." e queste parole danno inizio a una magia. La magia delle storie Disney diventa uno show imperdibile, un concerto originale che spazia dal classico al pop, con l’immersività degli effetti speciali, per gli appassionati di ogni età che si sono emozionati, commossi, che hanno riso e imparato dai film Disney che sono diventati dei cult: da “Il Libro della Giungla” agli “Aristogatti” da “Aladdin” a “La Bella e La Bestia”, “Il Re Leone”, “Hercules”, “Pocahontas” fino all’amatissima “Frozen” e molto altro ancora. "C’era una volta… Disney!”, che debutta al Teatro Olimpico di Roma il 5, 6 (doppio spettacolo), il 7 e l’8 dicembre (la regia è di Rossana Raguseo e la Produzione di Menti Associate, è un viaggio musicale per tutte le età, con un’atmosfera che farà brillare gli occhi di adulti e bambini.  Cinque musicisti (Simone Temporali, direttore musicale, pianoforte e tastiere; Daniel Myskiv, violino; Maurizio Leoni, fiati e chitarre; Maurizio Raimondo, basso e contrabbasso e Marco Landriani, batteria e percussioni) e tre cantanti (Gabriele Amendola, Daphne Nisi e Giorgia Zaccagni) si alterneranno sul palco ed eseguiranno le note dei brani che hanno reso immortali i capolavori Disney.  La musica sarà arricchita da effetti speciali (giochi di luci, neve, ghiaccio, e tanto altro), che in questo caso sarà al servizio dell’arte, accompagnando il pubblico in un viaggio musicale immersivo, dove la poesia e la magia delle canzoni Disney si fonderanno con un’ambientazione unica ed innovativa ad alto impatto emozionale. (red)

 

GALLAVOTTI A UDINE CON LO SPETTACOLO SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE “IL FUTURO È GIÀ QUI”

La divulgatrice scientifica Barbara Gallavotti debutta in teatro sabato 4 ottobre alle 21 presso il Teatro Palamostre di Udine, in anteprima nazionale al festival Collega- menti dell’Università di Udine con lo spettacolo “IL FUTURO È GIÀ QUI – Tutto quel che dovremmo sapere sull’ Intelligenza Artificiale per provare ad andarci d’accordo”. Con il suo stile narrativo diretto e coinvolgente Barbara Gallavotti nello spettacolo, scritto con Jean Pierre el Kozeh, guiderà il pubblico in un racconto che dal passato al futuro prossimo vuole aiutare a capire come relazionarci con una tecnologia, l’Intelligenza Artificiale, che sembra insidiare alcuni degli aspetti che riteniamo nostro esclusivo appannaggio, intelligenza e creatività, e come orientarla perché sia opportunità e non diventi minaccia. Una riflessione su una rivoluzione tecnologica che è, al tempo stesso, una profonda sfida identitaria che ci impone di ridefinire chi siamo, cosa desideriamo diventare e quale relazione vogliamo instaurare con ciò che abbiamo creato. Lo spettacolo, arricchito da contributi video e grafiche animate, diventa dunque occasione per interrogarsi e proiettarsi verso un domani in cui gli esseri umani e i sistemi intelligenti possano convivere e potenziarsi a vicenda, diventando incredibili alleati in campi cruciali come la medicina, l’educazione, la ricerca, il cambiamento climatico o l’esplorazione dell’universo. (P.O. red)

A ROMA TORNA MOISAI: IN SCENA ALLA DOMUS AUREA “NERONE: AUTORITRATTO CON FIGURE”


Torna a Roma, dal 3 al 19 ottobre, la quarta edizione di Moisai, il progetto che ogni anno porta le arti performative dentro la Domus Aurea, restituendo vita e voce a uno dei luoghi più visionari dell’antichità. Per la prima volta la rassegna si concentra in un unico spettacolo site specific, replicato per tre weekend consecutivi (3-4-5, 10-11-12, 17-18-19 ottobre – due repliche al giorno). Il progetto porta la firma di Fabrizio Arcuri, regista che da anni lavora sul confine tra teatro e spazi non convenzionali, e di Fabrizio Sinisi, autore tra le voci più significative della drammaturgia italiana contemporanea. La loro collaborazione dà forma a “Nerone: autoritratto con figure”, spettacolo concepito appositamente per il sito archeologico e per la sua storia. Protagonisti saranno Gabriel Montesi e Iaia Forte/Francesca Cutolo (che si alterneranno nel corso delle diverse giornate), affiancati dalla voce di contralto di Maurizio Aloisio Rippa. Accanto a loro, in scena le attrici e gli attori della Stap Brancaccio. Le acrobazie e le danze aeree sono curate dalla compagnia di Claudio e Paolo Ladisa, in collaborazione con la Next Generation Academy, mentre gli interventi coreografici saranno eseguiti dalle danzatrici dell’Accademia Nazionale di Danza. Le musiche dal vivo accompagneranno l’intera esperienza, interpretate dall’Ensamble musicale Santa Maria di Corte, con arpa, flauto e violoncello. Il progetto è prodotto da PAV. (red)



UN MESE DI TEATRO PER TUTTI: WONDERLAND POP ARRIVA IN FRANCIACORTA

Per la prima volta il Wonderland Festival esce dai confini di Brescia e si apre alla Franciacorta con una nuova sezione intitolata Wonderland POP, in programma fino al 25 ottobre. Per oltre un mese il teatro contemporaneo abiterà spazi, piazze e teatri di Ome, Erbusco, Gussago, Cellatica, Palazzolo sull’Oglio, Rodengo Saiano e Cologne, portando spettacoli pensati per un pubblico ampio e trasversale, con l’obiettivo di coniugare ricerca artistica e accessibilità. Il cartellone unisce grandi protagonisti della scena nazionale e nuove voci emergenti. Ad aprire il festival sarà Ome con “Circo Kafka” di Roberto Abbiati per la regia di Claudio Morganti, seguito dal debutto a Erbusco di “6° (Sei gradi)” con Giobbe Covatta. A Gussago arriverà “Poveri Cristi” di e con Ascanio Celestini, mentre a Cellatica sarà la volta di “The Old Man” del giovane collettivo Nanouk. A Rodengo Saiano andrà in scena “Tutto Shakespeare minuto per minuto”, spettacolo finalista al premio In-Box 2024, e a Palazzolo sull’Oglio “Una notte su mille” di Teatrino Giullare. La chiusura è affidata a Cologne con “Come se niente fosse” di Davide Grillo. Wonderland Pop conferma la vocazione del festival a portare il teatro fuori dalla nicchia culturale, favorendo la partecipazione e il coinvolgimento di nuovi spettatori. “Questa nuova sezione nasce per avvicinare le persone meno abituate a frequentare i teatri e per rendere la cultura un’esperienza collettiva, accessibile e inclusiva” sottolineano i direttori artistici Stefania Dolcini e Davide D’Antonio. Il progetto è curato da IDRA Teatro e reso possibile dal contributo del Ministero della Cultura, Regione Lombardia, Fondazione ASM, con il patrocinio della Provincia di Brescia e delle Terre della Franciacorta, in collaborazione con i comuni coinvolti e con Visit Lake Iseo e Visit Brescia. (red)


“INSTABILI VAGANTI”, ANNA DORA DORNO PREMIATA AL CAIRO

La regista e fondatrice della compagnia “Instabili Vaganti” Anna Dora Dorno ha ricevuto il 25 settembre un’onorificenza al Eazees International Women’s Theatre Festival del Cairo, riconoscimento internazionale che celebra il suo lavoro come artista interdisciplinare. La cerimonia si è tenuta durante l’apertura della terza edizione della rassegna, che ospita 16 spettacoli teatrali da sei paesi, oltre a concerti, documentari, workshop e simposi. Dorno è stata premiata insieme a figure di rilievo come la ricercatrice e attivista libanese Hanan Al-Hajj Ali e l’attrice egiziana Farida Fahmy. Fondata nel 2004 insieme al drammaturgo e performer Nicola Pianzola, “Instabili Vaganti” è oggi un punto di riferimento del teatro di ricerca internazionale. Le creazioni di Dorno intrecciano azione performativa, ricerca vocale, musica, danza e video arte, e sono state presentate in oltre 20 paesi, in contesti simbolici come l’Old Vic Theatre di Londra e il sito UNESCO di Cartagine a Tunisi. La presenza della compagnia al Cairo è legata al progetto internazionale Beyond Borders, vincitore per due volte del bando Boarding Pass Plus del Ministero della Cultura, che promuove una comunità artistica cosmopolita e multidisciplinare. Con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura del Cairo, “Instabili Vaganti” sta conducendo un workshop con artiste egiziane per la realizzazione dello spettacolo Borders#Egypt, in scena il 28 e 29 settembre nell’ambito del festival. (red)

(© 9Colonne - citare la fonte)