Parigi - Il team MUTANS dell’Università di Padova è medaglia d’oro alla competizione internazionale iGEM conclusasi nei giorni scorsi a Parigi, la più grande al mondo dedicata alla biologia sintetica, grazie a un progetto di studio sulla Progeria. MUTANS è un gruppo multidisciplinare di studenti che da tre anni rappresenta l’Università di Padova alla competizione internazionale iGEM. Il team riunisce studenti provenienti da diverse facoltà (biotecnologie, biologia molecolare, ingegneria biomedica, ingegneria informatica e chimica) con l’obiettivo di creare uno spazio di collaborazione e confronto per mettere in pratica le conoscenze acquisite in aula e sviluppare soluzioni concrete a problematiche reali attraverso l’utilizzo della biologia sintetica. Quest’anno gli studenti di MUTANS hanno deciso di dedicare il loro progetto alla Progeria, una malattia rara ma particolarmente significativa per l’Università di Padova grazie alla figura del compianto Sammy Basso. La patologia è causata da una mutazione puntiforme che porta alla produzione di progerina, una proteina malformata che si accumula associata membrana nucleare delle cellule. “Il progetto mira allo sviluppo di un tool proteico in grado di favorire la degradazione di questa proteina - spiegano gli studenti del team - Pur consapevoli che la strada verso una possibile cura sia ancora lunga, in laboratorio abbiamo ottenuto risultati promettenti, dimostrando l’effettiva degradazione della progeria grazie al tool da noi sviluppato”. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)




amministrazione