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Violenza donne, Matone (Lega): da concetto “costrizione” a “consenso”, processi cambieranno

Roma, 19 nov - “La norma è frutto di un accordo condiviso da tutte le parti politiche, molto ragionato, molto dibattuto, molto profondo. Dal concetto di costrizione, che era centrale nella precedente formulazione del reato di violenza sessuale, si passa alla centralità del consenso. Questo cosa vuol dire? Che la norma ha recepito l'evoluzione giurisprudenziale e soprattutto le pronunce della Corte suprema di Cassazione, che hanno sempre cercato di portare ragionevolezza, obiettività e soprattutto contestualizzazione, vale a dire una valutazione complessiva e totale della situazione in cui la vittima si è trovata, vittima che non dovrà più subire il calvario che viene tecnicamente chiamato della ‘vittimizzazione secondaria’, e cioè essere sottoposta a vere e proprie torture di natura fattuale, con domande estremamente invasive della propria sfera privata, e un calvario di natura inequivocabilmente psicologica. Quindi, raggiunto da elementi certi, sarà l'imputato a dover dimostrare la presenza del consenso e che questo consenso è rimasto fermo durante tutto l'atto sessuale”. Così Simonetta Matone, deputata della Lega, dopo che l’aula di Montecitorio ha approvato all’unanimità a proposta di legge che modifica il codice penale in materia di violenza sessuale e di libera manifestazione del consenso, Nello specifico, la pdl modifica il delitto di violenza sessuale di cui all'articolo 609-bis del codice penale, introducendovi la nozione di "consenso libero e attuale" ad atti sessuali. “Nei processi cambierà molto, perché questa novità normativa – assicura Matone, ex magistrato - sarà un’’arma’ che verrà data ai magistrati e che guiderà il loro cammino all'interno del processo. Vorrei rassicurare chi ci legge o chi ci ascolta, perché noi non siamo giustizialisti, siamo garantisti e tali rimaniamo, ma il garantismo si esplica anche attraverso la difesa delle vittime, sempre e comunque. E noi siamo della parte delle vittime con questa norma”. (PO / Roc) ////

(© 9Colonne - citare la fonte)
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