Si sono aperte stamane, alle 7, le urne per il rinnovo dei consigli regionali di Campania, Puglia e Veneto con la chiamata al voto di 13 milioni di cittadini. Le urne chiuderanno alle 23 per riaprirsi domani alle 7 e chiudersi alle 15 per dare il via allo spoglio di un voto molto atteso a livello politico dopo che, nella recente tornata di elezioni amministrative, il centrodestra ha prevalso nelle Marche ed in Calabria ed il centrosinistra in Toscana.

In Campania il maggior bacino di elettori chiamati al voto - 5 milioni – che dovranno decidere sulle candidature a governatore per l’ex presidente della Camera Roberto Fico (M5S), il sottosegretario agli Esteri Edmondo Cirielli (Fdi), Giuliano Granato con la lista Campania Popolare, Stefano Bandecchi, sindaco di Terni con la lista Forza del Popolo e Nicola Campanile, con lista Per.

In Puglia sono chiamati alle urne quasi 4 milioni di elettori con candidati Antonio Decaro, eurodeputato del Pd, l’ex presidente della Fiera del Levante Luigi Lobuono per il centrodestra, Sabino Mangano, con la Alleanza civica per la Puglia e Ada Donno (Partito comunista italiano, Potere al popolo e Risorgimento socialista).

Molto atteso anche il test in Veneto con oltre 4 milioni di elettori) con candidato governatore il deputato leghista Alberto Stefani, braccio destro di Matteo Salvini (e l’inedita soluzione del presidente uscente Luca Zaia capolista in tutte le province), l’ex sindaco Pd di Treviso Giovanni Manildo, Marco Rizzo (Democrazia Sovrana Popolare), Riccardo Szumski (Resistere Veneto), Fabio Bui (Popolari per il Veneto). (23 nov - red)