Due membri della Guardia Nazionale della Virginia Occidentale, centrati da colpi d'arma da fuoco vicino alla Casa Bianca in quella che le autorità hanno paragonato a una vera e propria “imboscata”, versano in condizioni critiche, hanno dichiarato poco fa le autorità contraddicendo le informazioni precedentemente fornite dal governatore della Virginia Occidentale il quale aveva inizialmente affermato che i due feriti fossero deceduti. La sparatoria è scoppiata intorno alle 14.15 ora locali, quando l’aggressore ha svoltato l'angolo vicino alla stazione della metropolitana di Farragut West a Washington, ha alzato il braccio impugnando una pistola e ha aperto il fuoco contro un uomo e una donna della Guardia Nazionale. L’aggressore è stato identificato come il 29enne Rahmanullah Lakanwal il quale aveva presentato domanda di asilo nel 2024 e che questa gli era stata concessa dall'amministrazione Trump nell'aprile 2025.

Anche Lakanwal, entrato negli Usa dall’Afghanistan nel 2021 sotto l’amministrazione Biden, sarebbe rimasto gravemente ferito nel conflitto a fuoco e le sue condizioni sarebbero critiche. A neutralizzarlo è stato l’intervento di altri militari della Guardia Nazionale, accorsi al rumore delle deflagrazioni. In un discorso pronunciato in serata, il presidente Donald Trump ha definito la sparatoria “un atto malvagio, un atto di odio e un atto di terrore”, aggiungendo: “È stato un crimine contro l'intera nazione”. Il tycoon ha aggiunto che l’accaduto “sottolinea la più grande minaccia alla sicurezza nazionale che il nostro Paese si trova ad affrontare”, affermando che gli Stati Uniti “devono ora riesaminare ogni singolo straniero proveniente dall'Afghanistan che è entrato nel nostro Paese sotto la guida di Biden e dobbiamo adottare tutte le misure necessarie per garantire l'espulsione di qualsiasi straniero proveniente da qualsiasi Paese che non appartenga a questo Paese o che non apporti benefici al nostro Paese”.  

A quanto si apprende, L’FBI sta indagando sulla sparatoria come potenziale atto di terrorismo internazionale, il che suggerisce che le autorità stiano cercando di stabilire se possa essere stata ispirata da un'organizzazione terroristica internazionale. Nel frattempo, l'amministrazione Trump ha chiesto a una corte d'appello federale la sospensione d'urgenza di un ordine emesso da un giudice federale di rimuovere la Guardia Nazionale da Washington, DC. La scorsa settimana, il giudice aveva infatti stabilito che il dispiegamento fosse illegale. Al contrario, in seguito alla sparatoria, dalla Florida The Donald ha rilanciato promettendo l’invio di altri cinquecento militari nella capitale federale. (27 NOV - deg)