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Libri: alla Camera la poesia di Totò, presentato “Antonio de Curtis. Il principe poeta”

Roma, 27 nov – Un pomeriggio dedicato alla cultura, al territorio e alla memoria di uno dei più grandi artisti italiani. Alla Camera dei deputati è stato presentato il volume “Antonio De Curtis. Il principe poeta”, raccolta di poesie e liriche curate da Elena Anticoli de Curtis, nipote di Totò, insieme a Virginia Falconetti, pubblicato da Colonnese Editore. Un’opera che riporta all’attenzione del pubblico il volto più intimo e meno conosciuto del grande attore napoletano. La deputata del Movimento 5 Stelle Carla Giuliano, che ha promosso l’incontro, ha sottolineato il valore culturale e umano dell’iniziativa. “Abbiamo avuto l'onore di ospitare la nipote di Totò che ha dato vita a questo libro di liriche e poesie di un artista a tutto tondo. Questo ci ha permesso di ricordare quanto valore abbia la sua figura non solo come attore conosciutissimo, ma anche come poeta e come persona attenta ai più fragili e agli animali”, ha spiegato. “Il libro non porta solo un bagaglio artistico o teatrale, ma un bagaglio valoriale molto forte. Totò ha dedicato buona parte della sua vita anche a una vena più intima e riflessiva, che dà vita a queste splendide liriche”.
Elena Anticoli de Curtis, curatrice del volume e ultima dei tre nipoti dell’artista, ha raccontato il senso del progetto editoriale: “È un libro che racchiude il mio tributo a mio nonno. Lavoro nel solco lasciato da mia madre per portare avanti questo patrimonio. Attraverso la sua poesia si scopre l’uomo che si celava dietro la maschera, la sua visione sulla vita, l’amore per Napoli, per gli animali, per le donne e per l’umanità”. Ricordando le origini del nonno nel rione Sanità, Anticoli de Curtis ha parlato di “uno scugnizzo napoletano che si è fatto da solo, cresciuto in un quartiere poverissimo e poi diventato un gigante del teatro e del cinema”. Le poesie raccolte nel volume restituiscono un Totò diverso da quello della scena: “una personalità grandissima nella sua parte più intima, forse meno conosciuta dal grande pubblico, ma davvero tutta da scoprire”. La presentazione alla Camera diventa così un omaggio al “principe poeta”, un invito a rileggere Totò attraverso i suoi versi e a riconoscere nella sua produzione letteraria un tassello essenziale della sua eredità artistica e umana.
(PO / Sis)

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