Roma, 4 dic – “Un passo avanti importante, che sosteniamo convintamente, perché tutela il diritto degli italiani all’estero ad avere un punto di riferimento nel proprio Paese e contribuisce a preservare i piccoli borghi”. Così Angela Raffa, deputata del Movimento 5 Stelle, commenta il voto unanime della Camera sulla proposta di legge – a prima firma Ricciardi – che introduce l’esenzione IMU per le abitazioni dei cittadini iscritti all’AIRE e residenti all’estero. Raffa sottolinea come la norma risponda a un’esigenza reale delle comunità italiane nel mondo e al tempo stesso aiuti a contrastare lo spopolamento dei centri minori, garantendo che le case degli emigrati “restino vive, mantenute e curate, invece di essere svendute”. Da qui il voto favorevole del M5S, che definisce “positivo e necessario” l’intervento sui tributi comunali. Una perplessità, tuttavia, rimane sul capitolo TARI. “La riduzione del 50% rischia di creare un ammanco nelle casse dei Comuni che ricadrebbe sui cittadini residenti in Italia. Questo non lo condividiamo”, spiega la deputata. Raffa auspica che il dibattito aperto con il provvedimento possa portare anche a una riflessione più ampia sulla fiscalità locale: “Speriamo sia un primo passo per riconoscere una riduzione analoga anche ai cittadini italiani che utilizzano la seconda casa solo per un breve periodo dell’anno, magari un mese di villeggiatura. Sarebbe una misura di equità”. Nonostante le criticità, la parlamentare pentastellata rivendica la soddisfazione per il risultato raggiunto: “Siamo contenti che si continui a lavorare per rafforzare il legame tra l’Italia e i suoi cittadini nel mondo. È un segnale importante in una direzione che condividiamo”.
(PO / Sis)