“Le piccole, medie e microimprese sono il cuore vivo e pulsante della nostra economia e in questo momento soffrono. Soffrono per la mancanza di prospettive di crescita, purtroppo anche con questa nuova manovra. Soffrono, perché abbiamo le bollette più care d'Europa e non ci dobbiamo rassegnare. Il Partito Democratico continua a chiedere al Governo di intervenire con urgenza per scollegare il prezzo dell'energia da quello del gas che è la fonte più cara. Non possiamo continuare a scaricare sulle nostre imprese, soprattutto quelle piccole e medie, i costi delle bollette più care d'Europa”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine dell’assemblea CNA. “Siamo troppo indietro rispetto ad altri paesi europei. Sfruttiamo fino in fondo le occasioni del PNRR anche per incrementare le competenze e le infrastrutture digitali. Per le piccole e medie imprese, ce l'ha raccontato anche il presidente oggi, è un'occasione di aprirsi a nuovi mercati. E ce n'è molto bisogno, perché avranno a che fare anche con i dazi di Trump, su cui purtroppo questo governo ancora non dice come intenderà sostenere le imprese e i lavoratori rispetto ai danni di questi dazi, che saranno tanti, perché siamo un paese particolarmente vocato all'export”, ha aggiunto, per poi chiedersi: “Da dove verranno gli investimenti che sostengono l'economia italiana dopo il Pnrr? Noi continuiamo a incalzare questo governo affinché faccia insieme a noi una battaglia per proseguire negli investimenti comuni europei. È necessario – ha aggiunto - serve al rilancio economico italiano, serve a far ripartire la crescita che purtroppo oggi è ferma e serve anche, naturalmente, ad accompagnare l'innovazione della nostra manifattura, l'innovazione e la conversione ecologica. Sono processi che possono essere convenienti per le imprese, ce lo insegnano le imprese artigiane”. (4 dic-mol)