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Sanità, Lucaselli (Fdi): Ia sia di supporto ma non sostituisca relazione medico-paziente

Roma, 12 dic - “Un documento molto utile che nasce dalla collaborazione di associazioni e istituzioni e che fa un quadro molto chiaro: cioè l'intelligenza artificiale deve essere considerata un punto di forza, un elemento di rafforzamento della sanità italiana, ma non deve in alcun modo sostituire il medico e soprattutto non può sostituire il rapporto medico-paziente”. Così Ylenja Lucaselli, deputata Fratelli d’Italia, che ha promosso a Montecitorio la presentazione delle “Linee di indirizzo dell’intelligenza artificiale nella relazione tra il professionista e il paziente”. “Per cui – aggiunge la capogruppo Fdi in Commissione Bilancio - un'intelligenza artificiale che sia di supporto, che velocizzi le procedure, che aiuti l'elaborazione e l'analisi dei dati raccolti, ma la scelta è quella del medico: il rapporto medico-paziente è insuperabile” ribadisce la parlamentare, sottolineando “un concetto fondamentale: l'intelligenza artificiale deve essere utilizzata nell'ambito dei criteri dell'etica alla quale siamo abituati”. (PO / Roc)

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