Roma, 12 dic - La Conferenza nazionale Afam dei delegati per la disabilità "rappresenta un elemento di grande coesione per il sistema Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica, ndr) perché riunisce e ricomprende delegati di Accademie di Belle arti, Conservatori di musica e istituti superiori per le industrie artistiche, quindi tutto il complesso sistema del mondo Afam". Così Alessandra Petrangelo, presidente della Conferenza nazionale Afam dei delegati per la disabilità, presentata oggi in una conferenza stampa al Senato. "Un passo importantissimo verso l'inclusione - aggiunge - perché la Conferenza dei delegati sta lavorando anche a Linee guida nazionali che possono essere un indirizzo comune per le nostre istituzioni per la più ampia inclusione e la garanzia a tutti gli studenti con difficoltà nel diritto allo studio". La ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha inviato un messaggio: “È un'iniziativa - afferma - che non risponde soltanto a un dovere costituzionale,  è necessario un riconoscimento del talento di ragazzi che hanno un potenziale tutto da esprimere, risorse alle quali non ci possiamo permettere di rinunciare. Come ministero quest'anno abbiamo fatto un importante passo avanti sull'inclusione del diritto allo studio, allargando l'assegno di cura finora riservato esclusivamente agli studenti universitari con disabilità, anche agli allievi delle istituzioni Afam. Lo stanziamento complessivo per il 2025 è di 2 milioni di euro, ma sappiamo che questi sono un passo nel viaggio lungo.  Il delegato per le disabilità accompagnerà questo percorso di integrazione, compreso un monitoraggio di ogni criticità", nell'ottica di una "formazione veramente inclusiva e moderna".  "Il tema dell'inclusione ci impegna tutti. Tutte le fragilità devono essere affrontate con l'obiettivo del pieno coinvolgimento di ciascuno nella società. Anche questa iniziativa dell'Afam è quindi importante. Conosco l'attenzione del ministro Bernini su questo come su altri temi. E so quanto può essere importante l'apporto della tecnologia, perché la mobilità tecnologica può aiutare laddove la mobilità fisica sia più faticosa. Ringrazio perciò tutta la realtà dell'Afam per l'impegno sulla disabilità. In questi anni le iniziative normative su questo tema sono state importanti ma non si fa mai abbastanza. E, proprio per questo, serve l'impegno di tutti" così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenendo alla presentazione della conferenza nazionale Afam dei delegati per la disabilità. (Roc)