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Congresso PACTA, Gava: pragmatismo e neutralità tecnologica per transizione

Roma, 16 dic – Il trasporto aereo è un comparto strategico che va accompagnato e sostenuto nel percorso di transizione energetica, perché capace di generare economia e di sviluppare traffici anche intercontinentali. Lo afferma Vannia Gava, viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, intervenendo oggi al 4° Congresso annuale della Fondazione PACTA – Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, in corso alla Galleria del Cardinale Colonna.
“Questo è un settore importantissimo, un settore che va sostenuto perché crea economia”, sottolinea Gava, ricordando come l’azione del Ministero sia orientata, per il trasporto aereo come per altri comparti, a un approccio basato sulla neutralità tecnologica. In questo quadro rientra il sostegno all’utilizzo dei SAF e dei biocarburanti come strumenti centrali per accompagnare la decarbonizzazione del settore.
Nel suo intervento, il viceministro evidenzia anche i risultati ottenuti sul piano internazionale, sia in termini di riconoscimenti sia di collaborazione. “Abbiamo ottenuto dei riconoscimenti e una collaborazione a livello internazionale con la BioFuture Platform”, spiega, sottolineando come la transizione del comparto rappresenti “una sfida condivisa”. Secondo Gava, uno degli elementi chiave emersi nel confronto è il superamento di approcci ideologici a favore di una linea più concreta. “Finalmente siamo riusciti a far capire che questa transizione va affrontata con grande pragmatismo e concretezza”, afferma, indicando nel settore dei biocarburanti un pilastro strategico. “È un settore tutto italiano”, conclude, ribadendo la centralità di una filiera nazionale come leva industriale e ambientale per il futuro del trasporto aereo. (alp)

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