Roma, 18 dic – “L’Italia ha delle responsabilità nel genocidio in corso a Gaza”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari, intervenendo a una conferenza stampa alla Camera in cui è stata annunciata la presentazione di una denuncia alla Procura di Roma e alla Corte penale internazionale per “complicità del governo italiano” nei crimini commessi nella Striscia. Ascari spiega che l’iniziativa è sostenuta da un gruppo di giuristi, tra cui gli avvocati Fabio Marcelli e Gianluca Vitale e il magistrato Gallo, e punta a chiamare in causa l’esecutivo italiano per il ruolo svolto nel conflitto. “L’Italia continua a fornire armi a Israele: è il terzo fornitore dopo Stati Uniti e Germania. Perché non la smette di fornire quelle stesse armi che ammazzano i bambini, gli stessi bambini che poi vengono accolti in Italia e mostrati su tutte le televisioni nazionali?”, incalza la deputata M5S. Nel suo intervento Ascari richiama anche l’attività dell’Intergruppo parlamentare per la pace tra Palestina e Israele, ricordando una missione di un anno fa alla Corte penale internazionale. “I giudici ci hanno rappresentato un quadro drammatico di intimidazioni e minacce costanti in cui vivono per aver fatto fino in fondo il loro lavoro, ossia aver emesso mandati di arresto nei confronti di Netanyahu e Gallant”, afferma Secondo la parlamentare, la pressione contro la giustizia internazionale è destinata ad aumentare. “Ci hanno chiesto supporto, ma soprattutto di far conoscere quanto sta avvenendo: le minacce, le intimidazioni e le leggi che stanno per essere approvate sia in Israele sia negli Stati Uniti, che prevederanno sanzioni contro chiunque collaborerà con la Corte penale internazionale”, aggiunge. “Si tratta di un attacco deliberato ai principali strumenti di giustizia internazionale ed è inaccettabile”, conclude Ascari, ribadendo la richiesta al governo italiano di interrompere ogni forma di sostegno militare a Israele e di rispettare pienamente il diritto internazionale.

(PO /  Sis)