Dal Cremlino arriva un segnale di apertura nei confronti di Parigi. Il presidente russo Vladimir Putin si è detto “pronto al dialogo” con il presidente francese Emmanuel Macron. A riferirlo è stato il portavoce Dmitri Peskov all’agenzia Ria Novosti, aprendo uno spiraglio sul fronte dei contatti tra Mosca e una delle principali capitali europee. L’Eliseo ha accolto positivamente l’apertura, definendo “gradita” la disponibilità di Putin a un confronto diretto con Macron. Fonti francesi fanno sapere che Parigi valuterà nei prossimi giorni tempi e condizioni di un eventuale colloquio. Al momento, però, l’agenda del leader russo non prevede ancora una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, come ha precisato lo stesso Peskov alle agenzie russe.

Secondo Mosca, le prospettive di pace non sarebbero migliorate dalle modifiche apportate dagli europei e da Kiev alle proposte avanzate dagli Stati Uniti, come riferisce l’agenzia Interfax. Inoltre, l’ipotesi di un vertice trilaterale tra Russia, Stati Uniti e Ucraina non sarebbe mai stata discussa. Intanto, sul canale parallelo dei contatti con Washington, il clima viene descritto come interlocutorio ma positivo. Kirill Dmitriev, inviato del Cremlino, ha definito “costruttive” le trattative in corso a Miami con gli emissari della Casa Bianca, Steve Witkoff e Jared Kushner, impegnati a esplorare un possibile piano di pace per l’Ucraina. Il nuovo round di negoziati, avviato ieri, proseguirà anche oggi, segno di un dialogo che, pur tra molte incognite, resta aperto. (peg - 21 dic)