Una giornata di fortissimi disagi per migliaia di viaggiatori quella di oggi, martedì 30 dicembre 2025. Il traffico ferroviario attraverso il Tunnel sotto la Manica è rimasto paralizzato per diverse ore a causa di un doppio incidente tecnico, portando alla sospensione totale dei collegamenti Eurostar tra Londra e le principali capitali europee (Parigi, Bruxelles e Amsterdam).

L'INCIDENTE E L'INTERVENTO TECNICO. Il blocco è stato causato da un grave guasto al sistema di alimentazione elettrica dei treni all'interno del tunnel, verificatosi tra la notte e la mattinata. Come confermato da una portavoce di Getlink, la società che gestisce l'infrastruttura, il problema ha richiesto un intervento d'urgenza sui cavi dell'alta tensione tuttora in corso.

L'operatore ha annunciato che, dopo il fermo totale, la circolazione riprenderà in maniera "graduale" a partire dalle ore 15:00 (ora locale francese). Nonostante il riavvio, si prevedono lunghi tempi di attesa e ritardi residui per tutto il resto della giornata.

STAZIONI NEL CAOS E RIMBORSI. Nelle prime ore della giornata, Eurostar aveva invitato i passeggeri a non recarsi nelle stazioni di St Pancras, Gare du Nord e Midi, a meno che non fossero già in possesso di un biglietto confermato. La compagnia ha messo a disposizione dei viaggiatori coinvolti diverse opzioni: il cambio gratuito della prenotazione, un buono d'acquisto o il rimborso integrale del biglietto.

Il blocco non ha colpito solo i treni passeggeri Eurostar, ma ha causato pesanti ritardi anche al servizio Le Shuttle, che trasporta veicoli e camion, creando code chilometriche ai terminal di imbarco.

UN RECORD DI PASSEGGERI E NUOVE SFIDE. L'incidente arriva in un momento di massimo afflusso turistico, tipico del periodo festivo tra Natale e Capodanno. Solo lo scorso anno, Eurostar ha registrato la cifra record di 19,5 milioni di passeggeri, segnando una crescita costante della domanda per i collegamenti transmanica.

Tuttavia, il monopolio di Eurostar potrebbe presto finire. Negli ultimi mesi, diverse aziende hanno manifestato l'intenzione di aprire linee concorrenti. Tra queste spicca il gruppo britannico Virgin, che lo scorso ottobre ha ottenuto l'accesso strategico al deposito londinese di Temple Mills, mossa fondamentale per poter lanciare, nel prossimo futuro, nuovi collegamenti tra il Regno Unito e il continente europeo.

Per aggiornamenti in tempo reale sulla situazione dei treni, è possibile consultare il sito ufficiale Eurostar o monitorare lo stato del traffico sul portale di Getlink. (30 DIC – DEG)