Dakar - Al via in Senegal un'importante collaborazione istituzionale e intersettoriale, finalizzata alla realizzazione di un modello innovativo di sviluppo agricolo e agroforestale. Il progetto, che fa seguito alla recente missione diplomatica a Dakar, verrà presentata il prossimo 4 dicembre alle 16, presso la sala stampa della Camera dei deputati, alla presenza del viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli e del ministro dell'Agricoltura del Senegal Mabouba Diagne, insieme a una delegazione senegalese e alla deputata di Fratelli d’Italia Alessia Ambrosi. Il progetto, coordinato dall'Università La Sapienza di Roma, per tramite del professore di botanica Fabio Attorre coinvolge numerose realtà imprenditoriali italiane, e si propone di sviluppare soluzioni concrete per il rafforzamento dell'autosufficienza alimentare in Senegal, attraverso la formazione, l’esportazione del modello per eccellenza, il made in Italy, la realizzazione di serre ad alta tecnologia e la promozione della produzione orticola e forestale. Il progetto intende non solo potenziare la produzione di beni alimentari, ma anche creare nuove opportunità di sviluppo per il settore agroforestale, attraverso la promozione di specie forestali per sostenere la filiera del legno e contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Con il progetto si dà vita “a un partenariato solido che potrebbe servire da modello per future collaborazioni tra paesi del continente africano e l'Italia. Grazie a questo progetto, il Senegal potrà beneficiare delle migliori pratiche italiane in agricoltura, mentre l'Italia rafforzerà il suo ruolo di partner strategico per lo sviluppo sostenibile in Africa”, dichiara Ambrosi. (9colonne)