Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è da oggi a Città del Messico per la prima visita di un ministro degli Esteri italiano nel paese dopo 10 anni. Prevista una fitta agenda di incontri ed impegni istituzionali. L’obiettivo della missione è rafforzare il partenariato politico ed economico con un partner chiave in America Latina, regione prioritaria nell’agenda di politica estera italiana. Oggi Tajani inaugurerà, con il ministro dell’Economia Marcelo Ebrard, il Forum imprenditoriale Italia-Messico. Durante la missione verrà presentata la Guida per la Crescita realizzata dall’Ambasciata in Messico per accompagnare le imprese italiane nel mercato locale. Verranno inoltre firmate intese tecniche tra le principali agenzie di sostegno all’export italiane e le relative controparti messicane (Sace-Comce, Cdp-Comce, Camera di commercio italiana in Messico, Camera di commercio messicana in Italia e Comce, Sace-Banco Santander). Seguiranno poi tavoli settoriali per approfondire le opportunità di cooperazione fra imprese nei settori automotive; macchinari; economia verde; infrastrutture fisiche e digitali. Tajani prenderà parte anche ad un evento sul contrasto al traffico illecito del patrimonio culturale, un settore che ha visto Italia e Messico strutturare una crescente e proficua collaborazione: l’azione dei carabinieri ha consentito di restituire al Messico più di 1.000 beni archeologici esportati illegalmente in Italia. Nei giorni successivi, Tajani incontrerà i ministri degli Esteri, dell’Interno, per la Sicurezza e la ministra del Turismo. La missione, che cade nei giorni dell’anniversario della strage di Capaci, sarà anche l’occasione per ricordare la figura di Giovanni Falcone e riaffermare l’impegno comune nella lotta alla criminalità organizzata.
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