Tra i vincitori del prestigioso Breakthrough Prize in Fundamental Physics 2025 ci sono anche le ricercatrici e i ricercatori di Unife e di INFN-Ferrara impegnati nella collaborazione internazionale Large Hadron Collider beauty (LHCb) presso il CERN di Ginevra. Il riconoscimento è stato conferito “per le misurazioni dettagliate delle proprietà del bosone di Higgs - si legge nelle motivazioni - che confermano il meccanismo di rottura della simmetria nella generazione di massa, per la scoperta di nuove particelle fortemente interagenti, lo studio di processi rari e dell'asimmetria materia-antimateria, e l'esplorazione della natura alle distanze più brevi e nelle condizioni più estreme”. Il gruppo di Ferrara, composto da docenti, ricercatrici, ricercatori e giovani studiosi del dipartimento di Fisica e Scienze della Terra e della sezione ferrarese dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, ha avuto un ruolo di primo piano nei risultati scientifici premiati, in particolare nello studio dell’asimmetria materia-antimateria e nella ricerca di nuove particelle. “Il premio è stato conferito all’esperimento LHCb perché ha ottenuto negli scorsi anni i maggiori risultati nell’ambito dei decadimenti rari e dello studio della differenza tra materia e antimateria, come dimostra anche la recente osservazione di asimmetria nei barioni. Inoltre, la collaborazione ha scoperto ben 69 nuove particelle fortemente interagenti, contribuendo in modo sostanziale alla comprensione dell’universo a livello fondamentale”, si legge in una nota del gruppo Unife. Il premio è stato ritirato a Los Angeles da Vincenzo Vagnoni (INFN-Bologna), portavoce di LHCb per il triennio 2023–2026. Il premio, del valore complessivo di 3 milioni di dollari, è stato condiviso con le altre collaborazioni del CERN (ALICE, ATLAS, CMS); la quota destinata a LHCb (500.000 dollari) è stata interamente devoluta alla CERN & Society Foundation per finanziare borse di studio a favore di studenti di dottorato degli istituti partner, offrendo loro la possibilità di svolgere periodi di ricerca al CERN.
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