L’ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Marco Peronaci, ha concluso, lo scorso 12 settembre, la sua visita di tre giorni in Texas, accompagnato dal console generale d’Italia a Houston Mauro Lorenzini. “Ho scelto il Texas per la mia prima visita ufficiale fuori da Washington per dare un segnale del forte interesse dell’Italia a rafforzare le relazioni con lo Stato della Stella Solitaria - ha commentato l’ambasciatore Peronaci - Negli ultimi anni, la nostra presenza in questo Stato è cresciuta in maniera significativa, con sempre più imprese italiane che investono qui e sempre più connazionali che si trasferiscono in Texas. Esistono grandi potenzialità per approfondire la nostra cooperazione, in particolare nei settori dell’energia, dello spazio, della medicina e delle biotecnologie”. Nei tre giorni di visita, l’ambasciatore ha partecipato all’inaugurazione della mostra “Myth and Marble: Ancient Roman Sculpture from the Torlonia Collection” presso il Renzo Piano Pavilion del Kimbell Art Museum a Fort Worth, e ad Austin ha incontrato il governatore Greg Abbott, evidenziando come la presenza di oltre 200 imprese italiane e la forte presenza istituzionale dell’Italia in Texas confermano il forte interesse dell’Italia a rafforzare i rapporti con quello Stato. A Houston, Peronaci ha incontrato la comunità italiana: “La significativa presenza di scienziati, ricercatori e imprenditori italiani qui in Texas rappresenta un importante volano per valorizzare le eccellenze italiane e promuovere il Made in Italy - ha sottolineato l’ambasciatore - Le testimonianze concrete di avanguardia nella scienza, nell’innovazione e nelle produzioni di qualità, contribuiscono alla proiezione di un’immagine dell’Italia come Paese con grandi capacità innovative e imprenditoriali”. Questa mattina, dopo aver visitato i locali del Consolato generale d’Italia a Houston per un incontro con il personale, l’ambasciatore ha visitato il Nasa Johnson Space Center, accompagnato dall’astronauta italiano Luca Parmitano.
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