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direttore Paolo Pagliaro

Cosa ci insegna
il miracolo di Genova

Cosa ci insegna <br> il miracolo di Genova

di Paolo Pagliaro

(30 aprile 2020)  La ricostruzione del ponte Morandi nei tempi più o meno previsti nonostante il coronavirus  è motivo di orgoglio per Genova, per le imprese, i tecnici e gli operai che hanno realizzato il manufatto, e per i politici che hanno saputo collaborare nonostante le diverse appartenenze.  

Da questo mezzo prodigio vengono indicazioni preziose per la difficile ricostruzione che attende l’Italia  dopo la pandemia.   In primo luogo a Genova è stata premiata la scelta di puntare sulla competenza, a cominciare da quella del  commissario per la ricostruzione Marco Bucci, sindaco della città ma soprattutto manager di spessore. 
 I lavori sono stati poi affidati non agli amici degli amici ma  a Salini Impregilo e Fincantieri, due eccellenze in grado di realizzare grandi opere in tempi brevi.
Ma Genova è stata sperimentata anche una procedura straordinaria, un esperimento in vitro di come potrebbe cambiare l’Italia se si ponesse un limite all’eccesso di burocrazia e di formalismo pseudo-garantista.
A Genova c’è stata la possibilità di usare il codice degli appalti europeo derogando a quello italiano.  Come ha ricordato Paolo Mazzanti su inpiu.net. il nuovo ponte è stato poi totalmente finanziato, mentre le infrastrutture normali procedono per stati d'avanzamento e magari a un certo punto i soldi finiscono e tutto si ferma.  In terzo luogo, alla ricostruzione genovese hanno partecipato tre cordate d'imprese e le due perdenti non si sono sognate di ricorrere al TAR contro i vincitori,  Proprio i ricorsi al TAR, con richieste di sospensiva, sono spesso all’origine dei ritardi nella costruzione delle grandi opere. Sono circa 20 anni, per dire, che si aspetta la fine dei contenziosi  per iniziare a costruire la mitica Roma-Latina, che dovrebbe togliere alla Pontina il primato di strada più pericolosa d’Italia.
Dopo aver visto come si fa, replicare anche altrove il miracolo del Ponte Morandi forse è possibile.

 

(© 9Colonne - citare la fonte)