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direttore Paolo Pagliaro

OMS: IL VIRUS CALA
PAURA PER LE VARIANTI

Oltre 2,6 milioni di nuovi casi di coronavirus e oltre 72mila decessi sono stati registrati in tutto il mondo la scorsa settimana, secondo i dati riportati dal bollettino settimanale diffuso a Ginevra dall’Organizzazione mondiale della sanità. Stando al documento, il numero globale di casi e decessi nell’ultima settimana (dal 7 al 13 giugno) ha continuato a diminuire con un decremento su base settimanale del 12% sul fronte delle infezioni e del 2% su quello delle letalità. Nel dettaglio, nel periodo di riferimento l’Oms ha registrato 2.655.782 nuovi casi in tutto il mondo e 72.528 decessi correlati al Covid. A tale data, a livello globale erano stati accertati un totale di 175.333.154 casi e 3.793.230 decessi dalla comparsa della malattia.

La scorsa settimana, l'incidenza dei casi è diminuita in cinque delle sei regioni amministrative dell’Oms, tra cui il Sudest asiatico (-27%) e l'Europa (-13%). Allo stesso tempo, l'Africa ha riportato un aumento del 44% dei casi. La mortalità è aumentata in Africa (+20%) e nel Sudest asiatico (+12%) ma è diminuita in Europa (-17%) e in Nord e Sud America (-7%).

Nella scorsa settimana, oltre 332mila persone hanno contratto l'infezione in Europa, dove oltre settemila pazienti sono morti. Il numero di casi in Nord e Sud America è aumentato di oltre 1,1 milioni nel periodo riportato, mentre i decessi sono cresciuti di 31mila unità. Nel Sudest asiatico, le autorità sanitarie hanno registrato oltre 763mila nuovi contagi nonché oltre 26mila decessi.

L'India ha registrato la maggior parte dei casi rilevati nell'ultima settimana (oltre 613mila), seguita da Brasile (oltre 454mila), Argentina (oltre 177mila), Colombia (oltre 176mila), Stati Uniti (oltre 105mila), Russia (oltre 82mila), Iran (oltre 59mila), Indonesia (oltre 55mila), Cile (oltre 48mila), Sudafrica (oltre 47mila), Regno Unito (oltre 46mila) e Turchia (oltre 42).

Secondo l'Oms, diversi ceppi del nuovo coronavirus definiti “preoccupanti” continuano a diffondersi in tutto il mondo. Ad esempio, la variante Alpha rilevata per la prima volta nel Regno Unito nel settembre 2020 è ora presente in 172 paesi. La variante Gamma, scoperta in Brasile a settembre, si è diffusa in 68 stati. Il numero di paesi colpiti dal ceppo Delta, scoperto dai virologi in India nell'ottobre 2020, è salito a 80. (16 giu - deg)

 

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